Sarà l'attuale assessore Fabio Bergamaschi il candidato sindaco Pd a Crema per il dopo Bonaldi. Nel centrodestra tanti nomi, nessuna certezza
Sarà molto probabilmente l'assessore Fabio Bergamaschi il candidato sindaco del Pd alla guida di Crema nel dopo Bonaldi. La notizia arriva da ambienti della segreteria cremasca del Pd e nei prossimi giorni dovrebbe avvenire la presentazione ufficiale del candidato. Dunque non ci dovrebbero essere neppure le primarie ma la semplice indicazione di Bergamaschi, attuale assessore ai lavori pubblici e alla mobilità. In questi giorni il possibile candidato sta effettuando incontri con rappresentanti politici di sinistra e del centrosinistra. Nei giorni scorsi erano girati nomi di altri possibili candidati da Attilio Galmozzi a Cinzia Fontana. Poi alla fine la convergenza è avvenuta su Fabio Bergamaschi.
Ricordiamo che qualche mese fa era stata lanciata la possibile candidatura a sindaco dell'industriale Umberto Cabini, ipotesi poi saltata dopo il passo indietro dello stesso imprenditore per altri impegni professionali e culturali (è presidente della Fondazione ADI) e per il tentativo di alcune parti politiche di “colorare” una candidatura civica.
Fabio Bergamaschi, 36 anni, una laurea in legge, si era candidato nella lista Civica Crema Bene Comune con Walter Della Frera ed Emanuela Nichetti per poi diventare assessore ai Lavori Pubblici, mobilità, Viabilità e Patrimonio dell'amministrazione Bonaldi.
Situazione più complicata e ancora confusa nel centro destra. Se si eccettua l'autocandidatura di Simone Beretta fuoriuscito da Forza Italia, ci sono solo voci, molti si dice ma nessuna certezza.
L'utima parla di Francesco Borsieri, già membro del Cda di Scrp durante la cessione di A2A. Forzista vicinissimo a Massimiliano Salini e con un ottimo rapporto con il sindaco di Offanengo Gianni Rossoni e vecchia volpe della politica cremasca, Borsieri deve superare lo scoglio della Lega poco orientata a non avere un proprio nome come espressione del centrodestra.
Un'altra voce dà per possibile la candidatura di Michele Fusari, presidente provinciale del MCL.
E i 5 Stelle? Per ora non ci sono indicazioni se non l'appello ai cremaschi a costruire insieme il programma.
Nessun nome neppure da Crema Riformista (Azione, Italia Viva, Socialisti e Verdi) e neppure da Rifondazione Comunista che comunque ha già annunciato di voler correre con una candidatura autonoma.
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