13 marzo 2023

Stefania Bonaldi componente della direzione nazionale del Pd della nuova segretaria Dem Elly Schlein

Quindi Stefania Bonaldi, ex sindaca di Crema, è stata eletta domenica scorsa, durante l‘assemblea nazionale del Pd, che ha incoronato Elly Schlein segretaria, all’interno della direzione nazionale del movimento Dem.

Ecco il suo pensiero in merito affidato ai social e ai media: “Sono onorata mi impegnerò a portare all’attenzione i temi che mi stanno a cuore. Ho sostenuto con convinzione la mozione e la candidatura di Elly segretaria perché il Partito Democratico mi sta a cuore, ma conservo la certezza che anche coloro che si sono spesi per Stefano Bonaccini, Gianni Cuperlo e Paola De Micheli amino il PD e che insieme, ora, si possa lavorare per fare spazio al cambiamento.

Un cambiamento vero, però, antropologico, radicale, con il partito che ritorna a essere ciò che è nato per essere. Un potente strumento di servizio, in cui c’è posto e va valorizzato chiunque si batta per il partito e per le persone, fermato invece chi si batte per sé stesso, il crinale passa da qui. Da lombarda pragmatica e tenace, lo dico chiaramente, credo che la politica debba servire soprattutto per migliorare la vita della gente, non quella di chi la pratica, chi non accetta questo preambolo, oggi è meglio si cerchi un altro partito.

Non voglio intentare processi alle correnti, chiedo solo non si offenda l’intelligenza dei cittadini vendendole come “spazi di elaborazione di idee”, perché le idee si devono maturare ed esprimere apertamente, apprezzandole per il loro valore e per la loro immaterialità, si mettono a disposizione del bene comune e basta. Il partito serve a trasferirne l’utilità nella vita del Paese, non a trasformarle in poltrone. Voglio discutere e litigare tutti i giorni per le idee, le poltrone lasciamole ai tappezzieri!

Ora è tempo di valorizzare, talento, nuove energie, giovani, donne, esperienze politiche ed amministrative. È tempo di valorizzare, non di rottamare, un verbo, quest’ultimo, che dobbiamo dimenticare, seppellire, esattamente come dobbiamo seppellire per sempre le suggestioni che porta con sé. 

Da quella pretesa, la rottamazione, servita per vincere ma non per cambiare, è iniziato il disfacimento del PD, perché, come nelle malattie autoimmuni, quella manifestazione di bullismo si è rivolta contro al partito stesso e ne abbiamo tutti vissute le conseguenze, ma soprattutto le sta vivendo il nostro Paese.

Quindi grazie a chi è riuscito a sottrarre il PD all’autodistruzione, grazie ai pazienti tessitori di una nuova trama che in questi anni difficili e complicati hanno portato un peso scomodo, talvolta ingrato, ma hanno lavorato per tenere accese le braci. E grazie a Elly Schlein e Stefano Bonaccini, per lo stile con cui si sono confrontati negli ultimi mesi e per avere riacceso il fuoco, dell’entusiasmo, della speranza, dell’orgoglio di sentirci democratici, perché la democrazia si costruisce solo con la democrazia e noi lo facciamo.

Siamo un partito e sappiamo con certezza che la nostra nuova segretaria, Elly Schlein, a cui va tutto il nostro incoraggiamento, ne conserverà la missione, che non è quella di inventare fenomeni passeggeri, ma di perpetuare la sua natura di servizio e la sua vocazione corale e sono contenta e orgogliosa di poterle dare una mano, all'interno della Direzione Nazionale, in cui sono stata eletta oggi.

Un Paese senza Partito democratico cederebbe a insopportabili prospettive, dunque buon lavoro a tutte e tutti noi e avanti con coraggio in questo nuovo corso”!

Così postò via social Stefania Bonaldi, ex sindachessa di Crema e neo componente del direttivo Pd della nuova segretaria Elly Schlein.

 

Stefano Mauri


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