21 giugno 2024

Terminata la campagna elettorale è il momento del voto: l'appello finale di Alessandro Portesani e Andrea Virgilio

Siamo alla fine di una lunga campagna elettorale che domenica e lunedì avrà termine con la coda del ballottaggio tra Alessandro Portesani (centrodestra) e Andrea Virgilio (centrosinistra). E' il momento dell'appello finale al voto.

ALESSANDRO PORTESANI

"Il 60% dei cittadini di Cremona dopo il primo turno delle elezioni ha detto che vuole la discontinuità e il cambiamento rispetto alla giunta il cui vicesindaco è Andrea Virgilio candidato per il centro sinistra. Mi appello agli stessi cremonesi perché questo desiderio di cambiare le cose sia confermato anche nel corso del ballottaggio in programma domenica e lunedì. E’ un ultimo sforzo non solo per far vincere me, ma soprattutto per far vincere Cremona.

Noi, come i tanti cremonesi che non si fidano per nulla di Andrea Virgilio, siamo stufi soprattutto delle bugie che questa amministrazione ha raccontato in questi lunghissimi dieci anni di malgoverno della città. Un caso su tutti quello del palazzo Cittanova dove il duo Virgilio e Burgazzi avevano annunciato l’arrivo di finanziamenti di Regione Lombardia che, in realtà, mai erano stati erogati. Hanno dimostrato di prendere in giro i cittadini e un’incapacità amministrativa di rara portata. L’elenco delle bugie sarebbe lunghissimo.

Vogliamo invece dire quello che come sindaco e come coalizione di governo faremo nel primo anno della nostra amministrazione se Cremona ci darà la sua fiducia. Una sorta di contratto tra noi e voi cari cremonesi.

Uno dei punti fondamentali riguarda le famiglie. Uno dei primi provvedimenti sarà quello di un aumento immediato della soglia ISEE per l’accesso ai servizi per le famiglie: altro che l’aumento delle rette degli asili. Lo riteniamo fondamentale per la messa in sicurezza dei gruppi familiari che abitano in città.

Poi basta ‘sacchi blu’ per lo smaltimento dei rifiuti. Una vera condanna burocratica calata sulla testa dei cittadini dettata un dirigismo senza fine di Virgilio e Galimberti. Altro che semplificazione per il cittadino. Ci si è trovati a convivere conmeccanismi complicati e inutili.

Tema sicurezza; molto sentito, nonostante il negazionismo degli attuali amministratori. Al via subito il presidio di piazza Roma e l’aumento da 7 a 15 dei vigili di quartiere. A questo è legato quello del decoro urbano. Vareremo un piano straordinario della Qualità Urbana. Comprenderà la manutenzione di tutte le strade, il verde pubblico e l’illuminazione. Sappiamo bene in questi anni come la città sia stata abbandonata. Tutti sanno, ad esempio, le condizioni del bellissimo ponte in viale Po; lasciato distrutto dopo un temporale di due anni fa. Di conseguenza prenderanno avvio i  lavori di pubblica utilità.

Capitolo economia che è sicuramente uno dei capisaldi del nostro programma di governo. Nei primi 365 arriverà la consulta delle categorie. Metteremo a punto una puntuale variante del Piano Regolatore Territoriale per rivedere alcune scelte relative alle politiche commerciali e dei servizi. Metteremo in cantiere l’area Eventi nella Fiera di Cremona che consideriamo di fondamentale importanza per lo sviluppo della nostra Cremona. Abbiamo bisogno di cambiare passo, di una visione nuova. Di più concretezza. Siamo pronti a governare la città. A portare energia nuova che serve. Con noi sicuramente vince Cremona.

ANDREA VIRGILIO

Cremona deve abbracciare il futuro, deve farlo con la volontà di accompagnare i suoi cittadini dentro alle sfide della transizione ecologica, energetica e digitale.

L'impegno che ci prendiamo è quello di favorire una città attrattiva per i giovani: l'investimento sull'università va in questa direzione. Dobbiamo favorire nuove opportunità formative, consolidare l'orientamento rivolto alle nuove generazioni. Abbiamo il compito di rendere la città attrattiva per le famiglie, per il tempo libero, dobbiamo consolidare la qualità delle nostre offerte cultuali ma anche azzardare nuove forme di espressività giovanile.

E' la città che apre a nuove realtà imprenditoriali, che deve favorire start up giovanili, che deve guardare ad altri territori e a nuove alleanze con altri centri.

La nostra è la città della solidarietà, dove il welfare non è mercato, ma è presa in carico delle fragilità. Valorizziamo dunque le reti pubbliche e private, mettiamole insieme, investiamo sulle nostre radici, sui nostri valori. In una città nella quale quasi il 30% della popolazione è sopra i 65 anni, realtà come quella di Cremona Solidale vanno tutelate e traghettate anche verso una filiera di servizi sempre più efficace. 

Cremona è la città che recupera i suoi spazi pubblici. Lo stiamo facendo con gli oltre 50 milioni di euro investiti su scuole, parchi, case popolari, edifici di pregio; lo dobbiamo fare individuando nuovi luoghi da riqualificare e i relativi canali di finanziamento.

La nostra deve essere la città della sostenibilità. Dobbiamo avere il coraggio di affrontare la sfida delle energie rinnovabili; accompagnare attraverso la ricerca i nostri sistemi produttivi alla transizione ecologica; dobbiamo rendere la città più fruibile e più abitabile; dobbiamo infine valorizzare il nostro fiume anche come volano per il turismo. 

Ma attenzione all'ambiente significa anche destinare risorse importanti al territorio: una delle prime azioni che faremo sarà dunque quella di condividere con la città come destinare i due milioni e quattrocentomila euro provenienti da Tamoil a titolo di risarcimento, per interventi di carattere ambientale.

In queste settimane abbiamo dato il massimo, abbiamo fatto tanta strada insieme. Ed è stata la parte più bella. Ora tocca a voi. Si torna a votare, e dovete decidere in quale progetto di città volete credere. 

Io voglio una città che metta le persone, i suoi cittadini, al centro. Non soltanto in momenti straordinari come questo, ma nel quotidiano. 

Quello che faremo, i progetti sui quali investiremo, le sfide che raccoglieremo, li condivideremo insieme.  Attorno a me ci sarà una squadra rinnovata di persone con nuove esperienze e nuove competenze: credo che serva il coraggio di ammettere che è arrivato il momento di scrivere un nuovo percorso, una nuova stagione politica per Cremona. Questo è l’impegno di vita prendo con ognuno di voi. Questa è la città che vedo e che voglio per i prossimi anni. Per costruirla insieme domenica e lunedì andate a votare. Scegliete Andrea Virgilio sindaco.


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commenti


Andrea

22 giugno 2024 06:28

….quante belle parole di circostanza.
La propaganda può fare miracoli..? No.
…personalmente preferisco rimanere sul concreto e mi domando, negli ultimi 10 anni i soggetti che hanno governato questo paesone hanno probabilmente fatto vacanze molto lunghe….beati loro…