"L'Incoronazione di Poppea" di Monteverdi andata in scena al Ponchielli secondo "il Sole 24 Ore" è stata la migliore produzione operistica del 2023

Secondo il Sole24ore la migliore produzione operistica dell'anno è stata "l'Incoronazione di Poppea" di Claudio Monteverdi andata il scena il 16 giugno al teatro Ponchielli di Cremona come inaugurazione della quarantesima edizione del Festival dedicato al compositore cremonese. Un'opera intensa con la regia-costumi-luci e scene di Pier Luigi Pizzi e la concertazione di Antonio Greco. Carla Moreni nell'edizione odierna del quotidiano infatti scrive: "Anno critico il 2023 nei teatri d'opera in Italia e altrove: almeno cinque le produzioni memorabili, a partire da "Animal farm" di Raskatov ad Amsterdam regia di Michieletto, "Adam's Passion" di Arvo Pärt a Roma riletta da Bob Wilson, Emma Dante con "Rusalka" alla Scala, il ROF con il Rossini Riscoperto di "Eduardo e Cristina" e l'ultimo, recente, "Peter Grimes" milanese. Ma se dobbiamo scegliere il meglio del meglio da questa cornucopia, allora vincente sulla cima rimane solo lei: "L'incoronazione di Poppea" di Claudio Monteverdi. Il titolo inaugurale della quarantesima edizione del Festival dedicato al compositore lo scorso giugno a Cremona, diventa la più seduttrice e sfaccettata delle storie grazie alla sensibilità fine e colta di Pier Luigi Pizzi sue regia, scene, costumi e luci...". "Il 1643 - scrive ancora la Moreni - diventa il presente. La giovane compagnia un teatrale incanto. La concertazione di Antonio Greco un gioco sonoro da ascoltare all'infinito". 

Così il nostro critico musicale Loris Braga ha recensito la prima dell'opera del Monteverdi Festival (leggi qui)