Alvini sollevato dall'incarico. Non è più l'allenatore della Cremonese. Purtroppo una scelta tardiva

Alvini non è più l'allenatore della Cremonese. Con un comunicato di due righe: "L'U.S. Cremonese comunica di aver sollevato Massimiliano Alvini e il suo staff dalla conduzione tecnica della prima squadra. Il club grigiorosso desidera ringraziare l’allenatore e i suoi collaboratori per la serietà, la professionalità e la passione dimostrate nel lavoro quotidiano svolto nel corso di questi mesi".

Non poteva andare diversamente visto che anche oggi non è riuscito a trasmettere quella rabbia e quella determinazione carburante di una squadra che deve giocare ogni partita con il coltello tra i denti ed invece anche oggi è scesa in campo con la paura di perdere.

E’ vero che la squadra ha bisogno di innesti dal mercato, ma anche di un allenatore che sappia trasmettere grinta, agonismo ed una identità chiara per affrontare degnamente il resto della stagione e per rispetto di una tifoseria che l’ha sempre sostenuta e sempre la sosterrà anche fischiando.

Ad ulteriore riprova, il fatto che in 18 giornate non sia stato in grado di trovare un undici titolare e un modulo su cui costruire una base solida. Anche oggi contro il Monza è stata schierata una squadra completamente rivoluzionata da quella di Verona, addirittura con Quagliata schierato tra i centrali di difesa.

Al netto del fatto che il Monza ci è stato superiore come qualità, carattere ed organizzazione, l’ingresso della vecchia guardia con Ciofani, Buonaiuto e Zanimacchia, hanno dato la scossa caratteriale alla squadra. Dopo 11 sconfitte in 18 partite, di cui le ultime due tra le peggiori disputate (tra l'altro scontri diretti), serve una presa di posizione netta e precisa nei confronti di chi ha colpe ben precise, per i tifosi, ma soprattutto per la squadra.

Quello che più fa riflettere (e preoccupare) sono le voci che da tempo vedrebbero Braida confinato in un ruolo che (per la sua esperienza e la sua importanza nel mondo del calcio) non gli permetterebbe di dare il giusto e sostanziale contributo per risollevare, o almeno provarci, le sorti della Cremonese, lo ha già dimostrato nelle scorse stagioni, è stato uno dei fautori del sogno raggiunto della serie A, che ruolo ha avuto fino ad ora in tutte le decisioni di mercato e soprattutto in questa fase della stagione?

Ovviamente si tratta di voci (parecchie) e sentito dire, che potrebbero essere smentite in qualsiasi momento, ma che se trovassero conferme, sarebbero un’ulteriore risposta a quanto sta accadendo.