22 febbraio 2025

Basket, questa sera Pizzighettone ospita Ferrara, la squadra più attrezzata per la promozione

Reduce dall’esordio positivo in trasferta sull’ostico campo di Pordenone, la Mazzoleni Pizzighettone dopo due settimane torna a casa e nella 2^giornata dei Play-In Gold affronta al PalaStadio di Soresina la formazione emiliana della Adamant Ferrara. La formazione ferrarese arriva a questo appuntamento dopo aver vinto all’esordio davanti al pubblico contro la Junior Stings Curtatone, formazione con la quale Pedrini e compagni sono usciti di misura davanti al pubblico amico nell’ultima giornata della regular season. Con coach Giovanni Baiardo, analizziamo l’avversario odierno: “Giochiamo contro la squadra probabilmente più attrezzata del campionato, non solo della nostra conference. E’ una compagine costruita molto bene e che sta esprimendo una pallacanestro di ottimo livello, molto ben bilanciata, con tanto talento sugli esterni ed una batteria di lunghi estremamente atletica, fisica e di grande dinamismo. Questi fattori le hanno permesso di essere molto solidi in attacco ed in difesa hanno un sistema particolarmente difficile da superare. Noi dovremo essere bravi a cercare di esplorare i pochi punti deboli che hanno ed in fase offensiva dovremo giocare con lucidità facendo quel che sappiamo fare mantenendo il livello di condivisione della palla che abbiamo avuto a Pordenone”. Per quanto riguarda la formazione anti-Ferrara, coach Baiardo dovrà rinunciare a capitan Pedrini infortunato, mentre dall’altra parte coach Benedetto dovrà valutare le condizioni fisiche di Ballabio che non è al meglio. Queste le probabili formazioni:

PALASTADIO (SORESINA ORE 21)

MAZZOLENI PIZZIGHETTONE: 2 Conti, 4 Ciaramella, 6 Pedrini, 7 Vergnaghi, 8 Ndiaye, 9 Samija, 10 Biondi, 11 Belloni, 12 Beghini, 20 Tolasi, 24 Mascadri, 42 Piccoli. All.: Baiardo.

ADAMANT FERRARA: 1 Dioli, 4 Sackey, 5 Casagrande, 8 Drigo, 9 Santiago, 11 Tio Tiagande, 12 Yarbanga, 18 Solaroli, 24 Ballabio, 28 Braga, 44 Marchini. All.: Benedetto.

ARBITRI: Rossini di Manerbio (BS) e Brambilla di Vimercate (MB).

 

 

Gabriele Grassi


© RIPRODUZIONE RISERVATA




commenti