8 febbraio 2025

In rimonta il fanalino di coda Piacenza batte la Juvi Ferraroni 86 a 81

PIACENZA – Continua la maledizione del derby del Po per la Ju.Vi. Ferraroni Cremona che perde una grossa chance per uscire se non definitivamente dalle sabbie mobili della zona playout e viene superata in rimonta dal fanalino di coda Assigeco Piacenza con il punteggio finale di 86 ad 81, dopo che i cremonesi hanno sciupato un vantaggio di 14 lunghezze ad inizio 3°quarto e che hanno subìto il sorpasso a 31” dalla fine. Per questa gara coach Bechi schiera lo starting five composto da Bertetti, Polanco, Tortù, Massone e Morgillo; mentre dall’altra parte coach Manzo reduce dal pesante ko esterno sul campo di Pesaro risponde con Gilmore, Marks, Serpilli, Bartoli e Filoni. La gara vede subito un buon inizio dei gigliati che trascinati da un positivo Polanco si porta avanti sul 4 a 10 al 3’. Piacenza non molla e grazie a 2 tiri liberi di Suljanovic si riporta a -3, ma a questo punto la Ferraroni prova a scappare ancora e grazie ad una tripla di Almeida Freitas i cremonesi superano seppur di poco la doppia cifra di vantaggio sul 13 a 24 all’8’. Nel finale i padroni di casa piazzano un minibreak che gli permette di accorciare le distanze ed il 1°quarto parla juvino e si chiude sul 20 a 24, grazie ad una tripla di Bonacini. Il 2°quarto si apre con il canestro di D’Almeida che riporta i suoi a -2, ma sul capovolgimento di fronte Almeida Freitas spezza il digiuno cremonese che poco dopo grazie ad un canestro di Polanco si riporta a +7 sul 24 a 31 al 14’. Piacenza a questo punto è viva più che mai e recupera punto su punto acciuffando la parità a quota 35 al 17’ con 2 tiri liberi di Filoni. Nel finale altro allungo juvino e Morgillo manda i suoi alla pausa di metà gara con un vantaggio di 10 lunghezze sul risultato di 40 a 50. Ad inizio ripresa continua il buon momento dei gigliati e Polanco con una tripla spinge i suoi a +14 sul 44 a 58 al 22’, ma a questo punto i piacentini trascinati dall’ex Cividale Marks piazzano un minibreak di 8 a zero che gli permette di riportarsi a -6, ma Polanco con un’altra tripla riporta la Ferraroni a +9 sul 52 a 61, ma Piacenza non ci sta e grazie ed il solito Marks con 2 tiri liberi ristabilisce la parità a quota 62 al 28’. Il finale di 3°quarto è punto a punto e Barbante riporta avanti i cremonesi ed al 30’ il punteggio è di 64 a 66. Ad inizio ultimo quarto la Ferraroni grazie ad una tripla di capitan Tortù si porta a +7 sul 69 a 76 al 34’, ma anche stavolta l’Assigeco non cede e Bonacini 3 minuti dopo riporta i suoi a -1, costringendo coach Bechi al minuto di sospensione. Alla ripresa del gioco si continua con la Ferraroni che tiene la testa avanti ancora per un solo minuto e a 75” dalla fine tiene il comando per l’ultima volta sul 77 ad 81 grazie ad un canestro di capitan Tortù. Nell’ultimo minuto la Ferraroni non segna più e come detto Piacenza a 31” dalla fine con una tripla di Serpilli mette per la prima volta la freccia avanti; la Ferraroni in bonus falli spinge i padroni di casa in lunetta e Marks a 7” dalla fine sigla i due tiri liberi del +3, sembra fatta ma sul capovolgimento di fronte Bertetti sbaglia la tripla del possibile overtime; il rimbalzo viene catturato da Serpilli che subisce il quinto fallo da Almeida Freitas ed allo scadere sigla il definitivo 86 ad 81 in favore della formazione biancorossa.

ASSIGECO PIACENZA-JU.VI. FERRARONI CREMONA 86-81

PARZIALI: 20-24, 40-50, 64-66

ASSIGECO PIACENZA: Gilmore 8, Gajic 4, Suljanovic 2, U.Manzo n.e., D’Almeida 6, Marks 30, Fiorillo n.e., Bonacini 12, Serpilli 12, Bertoli 6, Filoni 6. All.: H.A. Manzo.

Nessuno uscito per 5 falli.

JU.VI. FERRARONI CREMONA: Zampogna 7, Bertetti 8, Polanco 15, La Torre, Barbante 13, Caporaso n.e., Tortù 18, Massone 12, Bruni n.e., Morgillo 2, Giombini, D’Almeida Freitas 6. All.: Bechi.

Uscito per 5 falli: Almeida Freitas 40’ (84-81).

ARBITRI: Cassina di Desio (MB), Grappasonno di Lanciano (CH) e Fiore di Pompei (NA)

 

Gabriele Grassi


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