Nei secondi finali sfuma la prima vittoria esterna della Logiman Crema contro Agrigento

PORTO EMPEDOCLE (AG) – Sfuma nei secondi finali la prima vittoria esterna per una positiva Logiman Crema che conclude il trittico siciliano uscendo sconfitta nel delicato scontro salvezza dai padroni di casa della Fortitudo Moncada Group Agrigento con il punteggio finale di 87 ad 80, ma soprattutto condannati da alcune decisioni arbitrali avverse. Per questa gara coach Sacco deve fare a meno di Fazioli ma recupera in extremis Valesin e Dell’Anna e schiera lo starting five composto da Murri, Zupan, Valesin, Bocconcelli e Pirani; mentre dall’altra parte coach Quilici risponde con Miccoli, Chiarastella, Martini, Scarponi e Romeo. La gara inizia con le marce alte da ambo le parti e per tutto il 1°quarto le due formazioni nonostante alcuni errori si alternano al comando con Crema che arriva a toccare un vantaggio di un solo possesso pieno (3 punti ndr), mentre i primi 10’ si chiudono con i rosanero avanti per 15 a 16 grazie ad un canestro di Piccone, che poi a fine match risulterà l’indiscusso Mvp della serata. Nella 2^frazione parte bene Agrigento che guadagna un vantaggio di 5-6 lunghezze ma la Logiman non ci sta e trascinata da Murri opera il sorpasso al 16’ con un canestro di Pianegonda sul 25 a 26, poi si continua punto a punto con le due squadre che si alternano al comando sino ai secondi finali e grazie ad una tripla di Valesin i rosanero vanno al riposo con sole 2 lunghezze di vantaggio sul risultato di 40 a 42. Al rientro dagli spogliatoi Zupan viene sanzionato con un fallo tecnico e dal 42 a 45 firmato da una tripla di Bocconcelli si passa in pochi secondi al 47 a 45 grazie al tiro libero di Piccone ed il canestro di Chiarastella. Sulle ali dell’entusiasmo i locali cominciano a colpire dall’arco dei 3 punti ed arrivano a toccare un vantaggio massimo di 11 lunghezze sul 59 a 48 al 26’ con la tripla di Romeo, ma la Logiman non cede e trascinata da Zupan e Valesin arriva a -5, ma nei secondi conclusivi un gioco da 3 punti di Piccone chiude la 3^frazione con gli agrigentini avanti di 8 lunghezze sul punteggio di 69 a 61. Ad inizio 4°quarto Agrigento arriva a +9 con un gioco da 3 punti di Romeo, ma la Logiman non molla e nonostante la pesante situazione falli grazie ai canestri di Murri e Pirani arriva sino a -2 sul 78 a 76 a poco più di un minuto. Nel minuto conclusivo per la Logiman diventa fatale la lunetta e a 19” dalla lunetta Zupan commette il suo 5°fallo personale e dalla lunetta Disibio con 2 tiri liberi mette la parola game over e a nulla serve sul capovolgimento di fronte l’inutile canestro di Valesin che sigla il definitivo 87 ad 80 a favore della squadra di casa.

FORTITUDO MONCADA GROUP AGRIGENTO-LOGIMAN CREMA 87-80

PARZIALI: 15-16, 40-42, 69-61

FORTITUDO MONCADA GROUP AGRIGENTO: Rizzo n.e., Di Sibio 7, Miccoli 4, Peterson, Orrego n.e., Chiarastella 7, Martini 11, Scarponi 12, Piccone 28, Caiazza 5, Erhagbewu n.e., Romeo 13. All.: Quilici.

Nessuno uscito per 5 falli.

LOGIMAN CREMA: Murri 18, Bonacina n.e., Tarallo, Dell’Anna, Zupan 15, Morena 4, Valesin 18, Pirani 9, Bocconcelli 14, Pianegonda 2. All.: Sacco.

Usciti per 5 falli: Pianegonda 33’ (72-65) e Murri 40’ (85-78) e falli tecnici a Zupan 23’ (44-45) ed alla panchina 24’ (48-45).

ARBITRI: Quadrelli di Santa Maria Hoè (LC) e Collura di Roma.