22 agosto 2025

Verso Milan-Cremonese con Lorenzo De Angelis (Milannews.it). "Bondo da serie A, Terracciano da scoprire". Settore ospiti sold out. Abbonati oltre quota 7.700

Cresce l’attesa per l’esordio in Serie A della Cremonese che, in occasione della prima giornata di campionato, sarà di scena al Giuseppe Meazza contro il Milan. Un avversario di altissimo livello per i grigiorossi di Davide Nicola, attesi da una sfida che si preannuncia ardua, ma non impossibile. Il Milan di Allegri, infatti, arriva a questa prima sfida con una squadra ancora in costruzione, con ben 22 cessioni a fronte di soli 7 acquisti, e dovrà fare a meno del suo pezzo più pregiato, Leao, fermato da un lieve infortunio.

L’entusiasmo, intanto, è alle stelle tra i tifosi grigiorossi che, dopo un’estate di attesa, hanno fatto segnare il tutto esaurito nel settore ospiti di San Siro: saranno 3.600 i fedelissimi a sostenere la squadra in questa avventura. Un dato che si aggiunge al record di abbonati che, a pochi giorni dalla chiusura della campagna, ha già superato quota 7.700. La storia dice che la Cremonese a San Siro non ha mai vinto, con 7 sconfitte e un solo pareggio, ma nelle prime gare di campionato, il valore delle squadre spesso viene alterato e livellato dal periodo, regalando spesso delle sorprese.

Per inquadrare al meglio la sfida che attende la Cremonese, abbiamo chiesto un parere a un addetto ai lavori, Lorenzo De Angelis, redattore di milannews.it. Le sue parole ci aiutano a capire meglio il momento del Milan e a inquadrare la sfida che attende i grigiorossi.

Sulla scelta di Davide Nicola. "Nicola in Serie A è un top player per le squadre di fascia medio-bassa. Con lui hai la certezza che la squadra lotterà fino all'ultimo per la salvezza e non lascerà mai nulla al caso."

Su Terracciano e Bondo, i due ex rossoneri. "Bondo porterà qualità al centrocampo della Cremonese. A Monza ha dimostrato tutto il suo valore. Terracciano, invece, è un giocatore da riscoprire. A Milano si è un po' perso."

Sulla stagione del Milan. "L'obiettivo minimo sarà il quarto posto. Una squadra come il Milan deve tornare dove merita. L'anno scorso il Napoli senza partecipare a nessuna competizione europea ha vinto lo scudetto e questo deve far riflettere."

Sull'approccio tattico del Milan. "Contro il Bari Allegri ha schierato sia la difesa a 3 che a 4, ma con una sola punta, Leao, che sarà assente. In attesa di una vera punta, l'alternativa è Gimenez."

Sul ritorno di Massimiliano Allegri.È un allenatore di livello internazionale, un profilo importante che assicura l'esperienza e la mentalità vincente. Averlo in panchina dà un senso di sicurezza."

Stroppa e Inzaghi due ex rossoneri esperti di promozioni. "Credo che nel calcio ci siano giocatori e allenatori di categoria. Penso che non riescano a trovare equilibrio in Serie A perché sono troppo esperti nella categoria cadetta. Penso anche che loro stessi si rendano conto che la Serie B è la loro dimensione, nel senso che sono ‘top player’ nel loro ruolo."

Daniele Gazzaniga


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