22 settembre 2025

Ah ... che AgriBirre d'autore e cremasche, quelle dell'Agriturismo (Tortelli Cremaschi come quelli del 1800) La Torre

Nelle terre, ripaltesi di Ripalta Cremasca, dell'Agriturismo La Torre viene coltivato il grano tenero, poi macinato a pietra per produrre la farina integrale, utilizzata in agriturismo per la preparazione di paste ripiene, pasta fresca, gnocco fritto, pane e dolci. Ricopre un ruolo fondamentale anche la coltivazione di orzo, perché elemento primario nella produzione della "RipAlta", la birra artigianale realizzata nell'agri-birrificio interno all'azienda. Eh già, da quelle parti, la birra è una passione che coltivano, praticamente, dalla terra al bicchiere. Dalla semina dell'orzo alla maltazione, fino alla birrificazione, ogni fase avviene direttamente nell'azienda agricola dell'agriturismo, garantendo una birra artigianale (racconta la storia del Cremasco) non filtrata e non pastorizzata, dal sapore autentico e genuino. ​
Eccole, le birre protagoniste dell'agribirrificio:
Dorica – Blonde Ale: dorata, maltata, equilibrata.
Frigia – American IPA: Ambrata, agrumata, corposa.
Ionica – Brown Ale: scura, tostata, avvolgente.
Lidia – Blanche: Dorata, floreale, fresca.
Misolidia – Imperial Blanche: Dorata, fruttata, complessa.
Particolare non indifferente: la pasta dei Tortelli Cremaschi, è realizzata con una farina semi-integrale macinata a pietra che conferisce oltre al colore più scuro l'inconfondibile nota  di tradizione, volta a richiamare l'originario sapore del tortello del 1800.

 


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