Chapeau a Davide Simonetta: 'Incoscienti Giovani' di Lauro è un colpo di genio. Si gioca Sanremo con Giorgia (Michelangelo presente) e Olly?

Eh già, torna a Sanremo Achille Lauro. E lo fa con un pezzone, che si intitola "Incoscienti giovani", scritto e composto con Paolo Antonacci, Davide Simonetta (da Bagnolo Cremasco), Daniele Nelli e Gregorio Calculli. Intervistato da TV Sorrisi e Canzoni, così Lauro ha parlato del suo bellissimo, sorprendente pezzone sanremese...

Che sensazione ti fa tornare a Sanremo? 

Sono a casa...

Sul palco dell'Ariston hai stupito abbastanza gli altri anni...

Sì, abbiamo fatto delle belle cose... Negli anni comunque il Festival si è anche trasformato, ha subito un grande cambiamento, e io ne sono stato partecipe. 

Com'è questo "nuovo Sanremo"?

Il Festival è attuale, moderno, realistico e rispetta la contemporaneità della musica.

Puoi darci uno spoiler sulle tue esibizioni di quest'anno?

Eh...diciamo che ho fatto tanto, sono una mina vagante, non si può mai sapere con me.

Come si intitola il tuo brano e di cosa parla?

Il pezzo si intitola "Incoscienti giovani": è un brano retrò, importante, che parla di "noi", gli incoscienti giovani. La canzone è tratta da una storia vera, la mia storia.

Al Festival, questa volta, Lauro si presenta sotto una veste inedita, lontana dalle paillettes e dai lustrini che lo hanno contraddistinto. "Incoscienti giovani", sussurra chi ha avuto la fortuna di ascoltarla, più che una canzone, è un colpo di genio (Chapeau a Davide Simonetta, "Artigiano della Musica Italiana") e può giocarsi la vittoria al Festival della Canzone Italiana 2025 con Giorgia (con lei hanno scritto "La cura pe me" Blanco e Michele Zocca, vale a dire, Michelangelo da Vescovato) e Olly (tanta roba la sua "Balorda Nostalgia") ...