Fabio Bergamaschi sindaco di Crema: “La Casa di Comunità? Bertolaso ha detto che va completata e che ha problemi. Pronti a collaborare con la Regione”

E’ stata inaugurata la Casa di Comunità di via Gramsci a Crema. Magari non è la struttura ideale. Manca l’ascensore per chi ha bisogno di una struttura dedicata (le persone con disabilità, ndr). Ci manca il parcheggio. Ci mancano delle attività che sono previste per il futuro. Sono lavori in corso. Non è una struttura perfettamente funzionante e con una pianta organica totale, ma se aspettassimo la conclusione di tutti i lavori, non la inaugureremmo mai”.
Se a dirlo non è un oppositore politico dell’amministrazione regionale, ma lo stesso Assessore regionale Guido Bertolaso e se la Direttrice di ASST Ida Ramponi lo definisce un “punto di partenza, un primo passo”, la discussione comincia ad incanalarsi su un piano di realtà che, da Sindaco, voglio seguire ed intendo valorizzare, provando a trasformare quello che continuo a considerare un errore (la Casa di Comunità per me doveva essere realizzata presso l’ex tribunale, prossima all’ospedale, con la possibilità di godere di una logistica e di una capacità di parcheggio oggi del tutto assente in via Gramsci, con l’enorme complicazione nei giorni di mercato) in un’opportunità. Ciò che è stato, è stato. E credo che i cremaschi abbiano maturato la propria opinione su questa scelta. Oggi dobbiamo lavorare per migliorarla.
Agiremo, pertanto, in due direzioni, con grande determinazione:
1) vigileremo affinché quella che al momento si presenta come una riorganizzazione di servizi già esistenti possa diventare realmente un baluardo della medicina di territorio;
2) chiederemo prontamente alla nuova amministrazione regionale la riattivazione dell’accordo di programma per la riqualificazione degli Stalloni. Un altro immobile di proprietà regionale, che deve dialogare con la Casa di Comunità in termini di servizi, partendo dall’esigenza contingente di parcheggi espressa dall’ASST ed estendendo il ragionamento complessivo ad un ambito di pregio straordinario, che deve tornare a rappresentare un valore per la Città.
Da un errore, un’opportunità.
Mi spenderò personalmente in questo progetto e tutta l’Amministrazione comunale lavorerà con questo obiettivo. Chiederemo a Regione Lombardia una leale collaborazione, che siamo pronti ad offrire.
Già, con queste parole, postate via social, Fabio Bergamaschi, sindaco di Crema ha mostrato di essere un Politico che guarda avanti, un primo cittadino tra la gente.