Grazie a quelli del Chioso di Moscazzano, il Nobile Salame più buono del Granducato sbarcherà a Milano per Golosaria. E Chapeau al loro Tonno di Maiale
Cos'è il fantastico Tonno di Maiale dell'Agriturismo Chioso di Sotto di Moscazzano?
Allora, un procedimento della lavorazione della lonza di maiale, prevede che la stessa, venga lasciata sotto sale per alcuni giorni, prima di affrontare una lunga cottura immersa in vino bianco e spezie.
La carne, all'occhio, risulterà, una volta pronta, di fatto come un tonno.
Il tutto viene poi fatto riposare nell' olio d'oliva, "Made in Chioso" per almeno 15 giorni prima di poter essere finalmente consumato. Il piatto è anche un ricordo del passato dei titolari dell'AgriRistorante cremasco, un affresco andato, molto sentito quindi. E al Chioso, il Tonno di Maiale, (anni fa lo preparavano pure al Naso Rosso di Crema), rivisitato a modo loro, è nel menù alla carta del ristorante e acquistabile nel punto vendita. Ah ... il Salame Nobile Cremasco più buono del 2024, votato da una giuria di esperti qualificati, presieduta dallo chef Carlo Alberto Vailati, e composta da Roberta Schira, giornalista enogastronomica, Vincenzo Cappelli, presidente della Pro loco di Crema, Dino Barbieri, maestro assaggiatore e Chicco Galmozzi, macellaio e norcino, premiato alla Festa del Salame di Crema, si è appunto rivelato quello dell'agriturismo Chioso di Sotto di Moscazzano. Chapeau!
Ah ... quelli del Chioso, da Golosaria hanno ricevuto il riconoscimento di "Nuovo Miglior Agriturismo Lombardo" per l'anno 2024 e sono stati menzionati proprio per il loro Salame Nobile Cremasco. Salume che porteranno sicuramente allo straordinario Expo di Golosaria, in cartello, da sabato 2 a lunedì 4 novembre, alla Fiera di Rho di Milano. RiChapeau!
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