Il Risotto che fa parlare (e venire l'acquolina in bocca) del "Ristorante Rosetta", quelli dei Tortelli Cremaschi mistici e del Tost più gustoso del Granducato

"Un Risotto che fa parlare di sè e della stagione: salsa di cachi, nocciole tostate e il Taleggio del nostro territorio che piace sempre. Un'alchimia di gusto e di emozioni. Cosa avrà preparato la nostra cucina per questa settimana sempre più vicina al Natale?" Così postarono via social, quelli del Ristorante Rosetta di Passarera, frazione agreste di Capergnanica, nel Granducato del Tortello.  Locale che ha fatto la storia, grazie alla leggendaria Rosetta Parati, del cremasco: da quelle parti, si respirano le emozioni di un viaggio nella tradizione che ha attraversato diverse generazioni da oltre cinquant'anni. Tutto è appunto partito da lontano, da nonna Rosetta, poi è toccato al figlio Carlo Barbaglio, impeccabile padrone di casa nell'accoglienza. Recentemente in campo sono scesi i talentuosi Filippo e Riccardo, figli e nipote d'arte, e con la loro creatività hanno dato una nuova impronta al ristorante di famiglia. Ah ... i Tortelli Cremaschi, ehm... di Rosetta, sono sempre il piatto più rappresentativo del locale in oggetto, ma pure il resto del menù merita. Dulcis in fundo, a base di Salva Cremasco Dop e mostarda di pere e mele, beh, Filippo e Riccardo hanno inventato il toast più gustoso del Granducato del Tortello. Tanta roba!