25 giugno 2024

Ma non è un po' riduttivo riservare i Mostaccini (quelli di Leonardo Radaelli sono sublimi) ai Tortelli Cremaschi? Con la grappa, no?

... "I mustasi da Crema". I mostaccini di Radaelli...

Così postò via social Antonio Bonetti, cuoco in pensione (ah ... come si mangiava bene al Bistek di Trescore Cremasco, ndr), Food Blogger, ricercatore e storico. 
Adesso andiamo un attimo al confine tra il territorio Cremonese e quello Mantovano per raccontare della grappa, ottenuta dalla distillazione delle vinacce di uva Lambrusco, per intenderci quella firmata dalla premiata e premiante Cantina Caleffi di Spineda, (Cremona), caratterizzata da un gusto tipicamente vivace e da un profumo pieno e armonico. Servita fredda già seduce, ma, udite, udite, per la serie ... "osare per credere", mixata con acqua tonica d'autore (Grappa Tonic si può), mah, potrebbe diventare il Drink dell'Estate senza esagerare! Ah ... abbinata alla Sbrisolona (sublime dolce lombardo e in particolare mantovano) da inzuppare, letteralmente spacca e ... intrigherebbe accompagnata ai Mostaccini, vale a dire i biscotti speziati tipici della città di Crema, utilizzati principalmente nella preparazione del ripieno dei Tortelli cremaschi, annoverano fra gli ingredienti la noce moscata, la cannella, il chiodo di garofano, il macis, il coriandolo, l'anice stellato, il pepe nero e il cacao. Sì il Mostaccino, attualmente è considerato esclusivamente quale ingrediente dei Tortelli Cremaschi, ma sussurra il Maestro pasticcere Leonardo Radaelli:  con un po' d'intraprendenza e, inzuppati nel Vin Santo o appunto nella Grappa Caleffi di Lambrusco, potrebbero aprire orizzonti...


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