Topi, muri pericolanti, smog, strana gente all’ex Macchinette: e il passeggiar è snervante per quel viale di Crema

Allora il passaggio livello di Santa Maria della Croce, fonte di straordinarie perdite di tempo, (per fortuna arriva il sottopasso), quando i treni passano (se transitano, che quella dei pendolari da ferrovia, fra ritardi e corse annullate, è una vita da eroi) bloccando i passanti, purtroppo è costeggiato da un casolare abbandonato, invaso, letteralmente da topi. Roditori che passeggiano, tra le gambe di chi vorrebbe farsi una passeggiata sul viale verso la Basilica. Più avanti avvicinandosi alla chiesa, i muri dell’ex stabilimento delle ‘Macchinette’ (all’interno c’è vita nel senso che qualcuno ci abita, mente chissà per quale motivo, qualcuno, periodicamente si fa un giro tra i ruderi), da anni sono pericolanti. E la situazione, beh un attimino di inquietudine, la lascia. Dulcis in fundo, alla sera, muoversi da quelle parti, è un impresa (il passaggio a livello abbassato e il semaforo rosso creano un infernale blocco) col traffico caotico, e relativo smog che si forma. Insomma, tra topi, muri pericolanti, smog, strana gente all’ex Macchinette: il passeggiar è un pochino snervante per il viale di Santa Maria della Croce a Crema.