Vitello Tonnato (il più buono del mondo) dell'Aqvagiusta (il posto preferito dai cremaschi in cerca di emozioni di...vine) di Treviglio e lo Chardonnay Ugrin Gregorat? Ah che goduria!
"Quattro mani che lavorano in simbiosi nei Colli Orientali del Friuli, attentamente osservate da una vecchia guardia del mondo del vino che, con l'esperienza maturata negli anni, ha saputo esaltare alla sua massima espressione questo vino. Ci troviamo nella parte più fredda dei colli orientali dove viene esaltata la finezza aromatica più dell'opulenza, l'eleganza e la leggiadria più del corpo.
Un vigneto di trent'anni dimenticato dagli uomini che andava assolutamente recuperato, proprio perché, questa vecchia guardia, ne ha percepito un valore superiore. Vendemmiando fino a dieci giorni più tardi rispetto al resto del territorio raccoglie un profilo aromatico specifico, molto teso e diretto, come le persone del territorio da cui deriva. Riposa e si affina un anno in barriques di primo e secondo passaggio per poi completare la sua maturazione un anno in bottiglia". Questo il mantra dei Vini, Rock e friulani, Made in Ugrin Gregorat. Ebbene, il loro Chardonnay 2022, ecco è qualcosa di spettacolare. E degustato, all'Enoteca Contemporanea Aqvagiusta di Treviglio, dal Nic e Luisa, abbinato al loro Vitello Tonnato, più gustoso (e buono) del mondo, come si faceva una volta, con la carne cotta (a lungo) tagliata a coltello, beh, degustare per credere, si rivelerà un'esperienza gustosa, Foodish, Rock, poetica e tutta da godere! Vini in mescita, prosciutteria e micro-cucina: Aqvagiusta Treviglio è questo e tanto altro!
© RIPRODUZIONE RISERVATA
commenti