10 marzo 2024

A Castelverde "Trame d'incanto" musica, video, letture e atelier sensoriali sul violino

"Nella serata di sabato 9 marzo è stato presentato a Castelverde lo spettacolo "Trame d'incantopresso l'auditorium "Fabrizio De Andrè". Un'esperienza particolare che ha incantato tutti i presenti, nata da un'idea dell'assessore alla Cultura di Castelverde Fabio Amadini, fine ricercatore e instancabile divulgatore culturale. La combinazione di musica, video, letture e atelier sensoriali sul violino ha creato un'atmosfera magica e coinvolgente. I bellissimi violini del Maestro liutaio Daniele Scolari esposti nelle teche sul palcoscenico brillavano sotto i faretti, mentre la performance musicale del Maestro liutaio e violinista Marcello Villa, accompagnato al piano da Francesco Camozzi, ha toccato le corde dell'anima di tutti gli spettatori.
Villa, noto liutaio cremonese, ha sorpreso con un suono straordinariamente morbido ed elegante, un vibrato intenso dal sapore retrò, un'interpretazione attenta di ogni piccola cellula melodica è una padronanza tecnica rare, a volte, da trovare anche tra i violinisti professionisti. La voce narrante di Massimiliano Pegorini ha saputo saldare perfettamente i filmati di Giulia Scolari e Alberto Ettari, creando un flusso narrativo avvincente. La proiezione del video "Trame d'incanto", con la narrazione di Massimiliano Pegorini, ha voluto celebrare valorizzare il prezioso lavoro dei liutai, riconosciuto come patrimonio UNESCO dell'umanità. La partecipazione attiva del pubblico, che ha potuto esplorare da vicino e toccare gli strumenti, i trucioli e i materiali di lavorazione usati dai liutai nel loro lavoro ha reso l'esperienza ancora più coinvolgente. Inoltre, l'esperienza olfattiva e le luci soffuse legatal profumo evocativo della bottega di un liutaio ha aggiunto un ulteriore livello di immersione sensoriale. In conclusione, "Trame d'incanto" è stato uno spettacolo originale che ha coniugato arte, musica e sensorialità in modo magistrale, oltre ad aver avuto il merito di indicare una strada nuova per veicolare contenuti culturali in un format godibile e leggero, dal taglio multimediale, che cattura l'attenzione del pubblico in tutte le fasce d'età. Speriamo ci siano presto altre occasioni per assistere a questo evento che ha portato una ventata di novità nel panorama culturale cremonese."

 


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