Gli amici del "Santuario" ricordano Checco Edallo. Nella sua compagnia teatrale di Santa Maria mosse i primi passi l'attore Esposito
La Compagnia del Santuario ha ricordato, con una speciale lettera, il grande Checco Edallo, cremasco del fare appassionato alla recitazione, scomparso purtroppo, il 4 settembre 2014.
Ah ... il gruppo teatrale in oggetto, è nata a Santa Maria della Croce, parrocchia, quartiere di Crema, il 4 gennaio 1982 proprio per iniziativa di Edallo e di un affiatato gruppo di amici. Questa la dedica al fondatore:
"Caro amico,
ti scriviamo così ti ricordiamo un po' in occasione del decimo anniversario della tua partenza da questo mondo. La vita è un viaggio, che ti permette di fare molte amicizie sulla nostra strada ma solo in pochi sono in grado di rimanere per sempre nel nostro cuore. E tu, caro Checco, sei uno di quelli.
Ci manchi sempre, anche quando la tua compagnia sta facendo il possibile per continuare ad andare avanti con il tuo nome, perché noi non siamo La Compagnia del Santuario ma la Compagnia di Checco. Le persone che ci seguono ci definiscono così.
La passione che ci hai trasmesso per il teatro è la stessa ma senza il nostro maestro niente è come prima. Manchi, ma il tuo spirito vive in noi. Ci manchi profondamente ma il tuo ricordo ci ispira ogni giorno. Sei andato via ma in realtà non ti abbiamo perduto.
Ti ringraziamo per averci dato la possibilità di viverti, il tuo ricordo sarà eterno nei nostri cuori.
Nemmeno la morte può separare i veri amici.
Ciao Checco, ovunque tu sia ti inviamo il nostro grande abbraccio e il nostro immenso grazie".
La tua compagnia.
Conoscete Raffaele Esposito? E' un attore di teatro e televisione, diventato famoso al pubblico italiano per aver recitato in alcune puntate de Il Commissario Montalbano e nella fiction (interpretava il dottor Marco Sardoni), con Luca Argentero, "Doc, Nelle tue mani" (la serie racconta le vicende biografiche di Pierdante Piccioni, il primario che, in seguito ad un incidente stradale, è rimasto in coma per diversi anni. Al suo risveglio, i suoi ricordi erano svaniti), nato a Lodi, nel 1978. Ebbene. Esposito ha frequentato il Liceo Classico Racchetti, diplomandosi nel 1997 a Crema. E si è avvicinato, appassionandosi, al palcoscenico teatrale, muovendo i primi passi proprio nella Compagnia del Teatro cremasca. Ecco, come ha raccontato tempo fa, l'attore, i suoi inizi alla stampa in un'intervista: "A 9 anni mio padre mi costrinse a salire sul palco, ricattandomi con dei regali, perché aveva una compagnia e cercavano bambini. Poi da grande, dopo una recita per strada con gli amici della comune di artisti che avevo fondato a Crema dopo la Maturità classica, un attore mi notò. Lavorai con lui e subito dopo andai a studiare al Piccolo di Milano con Luca Ronconi. E pensare che alle selezioni per l'ammissione alla scuola non sapevo neppure chi fosse!".
Chapeau agli attori amatoriali cremaschi che hanno omaggiato la memoria di Checco Edallo. Ma perché Crema non fa qualcosa in suo onore di ... artisticamente concreto?
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