“Vetro. Gioielli italiani tra '800 e '900”: show must go on! Prorogata al 16 ottobre la mostra al Museo del Bijou di Casalmaggiore
A fronte della grande affluenza di pubblico a “Vetro. Gioielli italiani tra ‘800 e ‘900” e considerata l’alta richiesta, la direzione del Museo del Bijou di Casalmaggiore, in accordo con i curatori Bianca Cappello e Augusto Panini, ha scelto di prolungare l’apertura della mostra al prossimo 16 ottobre. In prima (e seconda) visione per i visitatori 300 gioielli, oggetti, disegni, foto e documenti provenienti da prestigiose collezioni private, oltre che dagli archivi storici dello stesso museo. L’esposizione celebra l’Anno Internazionale del Vetro e assume di per sé un grande rilievo artistico, riassumendo il fascino che riveste nella costume jewellery questo duttile materiale ecologico, di originale e particolare eleganza. Un importante riconoscimento per Bianca Cappello, curatrice della mostra, storica e critica del gioiello (attività che svolge e completa con pubblicazioni dedicate) e per Augusto Panini, figura di rilievo e collezionista di perle di vetro mediorientali e veneziane (consulente di spicco del Museo del Vetro di Murano Fondazione Musei Civici di Venezia). Fra i massimi esperti del settore, Bianca Cappello e Augusto Panini hanno allestito un evento memorabile, con il preciso intento di ricostruire la storia, divulgare l’arte e sottolineare il valore e valori di rari pezzi unici d’autore, inserendoli in un affascinante contesto progettato per l’occasione con vetro di recupero. La mostra rivela l’affascinante evoluzione dello stile, del
costume e della società italiana negli ultimi due secoli. In mostra lunghi e colorati sautoir di inizio secolo, bracciali in stile Decò di murrine millefiori, gioielli in micro mosaico romano realizzati per il Grand Tour, grandi collier multifilo e collarette realizzate con minuscole conterie da abbinare agli abiti da cocktail sartoriali degli anni Sessanta. Impossibile non restare affascinati dai numerosi orecchini a bouquet degli anni Cinquanta, dai bijoux dei figli dei fiori ispirati ai nativi americani, dai grandi cristalli degli anni Ottanta, e anche dalle creazioni più sperimentali dei grandi designer e artisti di fine Millennio.
A chiudere il cerchio, creando la giusta chimica e la perfetta atmosfera, lo scenario raffinato del Museo del Bijou di Casalmaggiore che ha visto in tutto il periodo l’avvicendarsi di studiosi, collezionisti, curiosi e appassionati in un emozionante e prezioso tour. Fondato nel 1986, il Museo del Bijou di Casalmaggiore ospita collezioni private e oltre 20 mila accessori pregiati, insieme a macchinari e materiali cartacei e fotografici che testimoniano la storia della moda e della tecnologia da fine Ottocento alle soglie del Nuovo Millennio. Casalmaggiore è meta ormai fissa per gli amanti del bijou, crocevia ogni anno di speciali eventi a tema, ideati, creati e allestiti per valorizzare la tradizione bigiottiera italiana e internazionale e per promuovere le innovative tendenze del gioiello contemporaneo. Da segnalare tra le recenti esposizioni: “Brillanti illusioni - Omaggio a Kenneth Jay Lane”, “A tutto colore! L’universo fiorito di Ken Scott tra Moda e Gioiello”, “Léa Stein - Paris”, “Le gemme in Dante e nei bijoux americani”. Show must go on!
In vendita anche il catalogo: Bianca Cappello, Augusto Panini, Gioielli di Vetro dalla Preistoria al III Millennio, Antiga edizioni, 2021 300 pagine, testo in italiano con oltre 300 immagini a colori. Formato 24x30 cm, cartonato. Prezzo di copertina Euro 39,00
Aperta fino a domenica 16 ottobre 22 Dal martedì al sabato: 10.00-12.00 / 15.00-18.00; domenica e festivi: 15.00- 19.00.
Ingresso mostra e museo: intero € 3,00; ridotto € 2,50. Gratuito per le scolaresche e i possessori dell'Abbonamento Musei Lombardia.
Telefono: 0375 284424 205344 - web: www.museodelbijou.it
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