26 maggio 2024

"Abitiamo a Gerre Borghi, frazione del Comune di Cremona, senza fognature e senza metano ma con l'incubo di una vasca di liquami di 30mila tonnellate annue per il Biometano". Sale la protesta

Sale la protesta dei residenti contro la realizzazione del grande impianto di biometano e soprattutto contro la "nuova" vasca di liquami prevista di 30mila tonnellate annue. A protestare questa volta sono cittadini residenti nel Comune di Cremona, in frazione Gerre Borghi senza fognature e senza metano ma con l'incubo di un "refluodotto" sotto casa. Ecco la lettera che hanno invato a Cremonasera preannunciando altre proteste.
Siamo un gruppo di residenti della frazione Gerre Borghi nel comune di Cremona.
Da pochi giorni siamo venuti a conoscenza del nuovo progetto di A2A che prevede di realizzare una vasca di intercetto dei liquami di 30mila tonnellate annue con un "refluodotto" collegato al nuovo impianto di Biometano.
La nostra frazione oggi non dispone di fognature e gas metano, paghiamo le stesse tasse degli altri e sottende alle normative restrittive del Parco del Po e del Morbasco (definite dal Comune di Cremona) che impone alle nostre case procedure autorizzatorie per lavori più complesse di altri quartieri cittadini. 
Abbiamo una azienda agricola recentemente costituita da una cooperativa sociale che favorisce l'integrazione lavorativa di soggetti con disabilità e la scorsa primavera la nostra frazione è stata fotografata da migliaia di persone a causa di una bellissima e coloratissima piantagione di tulipani. 
Nonostante questo una società a noi straniera come A2A decide di distruggere il nostro territorio con una appendice al già discutibile impianto di Biometano previsto in via San Rocco, a fianco dell'inceneritore. Ciò comporterà una serie di problemi soprattutto legati al traffico di mezzi agricoli che aumenterà esponenzialmente sia verso la SP 50 che verso la frazione Brancere di Stagno Lombardo. 
In questo modo, seppur in modo inconcepibile, si aumenta la platea di famiglie e persone colpite da questo inutile impianto industriale, mascherato ad agricolo che, a questo punto, anche noi contrasteremo in ogni modo. 
Concludiamo dicendo che avremmo sicuramente preferito una preventiva informazione piuttosto che apprendere la notizia a cose fatte. 
 
Sali Maurizio
Sali Luca
Masera Luigi
Sali Francesca
Grandi Clorinda
Maestri Valter
Sali Paolo
Sali Lorenzo
Sali Matteo
Masera Elena
Stendardo Mario
Grandi Mauro
Fabrizio Zanoni
Grandi Martina
Arisi Antonella
Dilda Fabio
Dilda Rossana
Panzi Franco
Panzi Alessandro
Sali Chiara
Piazzi Giuseppina
Gaetani Graziano
Valentino Mariateresa 


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commenti


Marzio

26 maggio 2024 16:23

Questa lettera dimostra quanto i cittadini di questo comune siano sempre stati ignorati dalla nostra attuale amministrazione. Una amministrazione presuntuosa che è inchiodata sul suo bel piedistallo da 10 anni a questa parte. Una amministrazione che ha interrotto l'ascolto dei nostri comuni di prossimità ed anche a quelli del distretto che ricordo essere 48.
Con lo spettro di un nuovo impianto di raccolta si và ad aggravare una situazione che di per se stessa è al limite del grottesco: pensano ad un bacino di raccolta liquami mentre i nostri cittadini non hanno impianti fognari e gas e pagano le tasse al nostro Comune ed inoltre, data la localizzazione nel Parco del Morbasco, gli interventi edilizi sono soggetti a autorizzazioni particolari. Credo sia ora veramente del cambiamento, credo sia ora che questa amministrazione sorda e cieca lasci spazio a chi vuole ridare dignità a questa gente inascoltata e presa in giro.
Noi di Novità a Cremona siamo già stati in quella zona, ci siamo ritornati e saremo a fianco a questi cittadini che hanno il coraggio della denuncia, che vogliono vivere in maniera sana il proprio territorio e che pretendono sia ridata loro la dignità.

Manuel

26 maggio 2024 22:18

Mi raccomando, siate al fianco pure dei tanti cittadini che osteggiano l’ospedale-astronave, l’autostrada CR-MN, la strada Sud, la logistica S. Felice, Cardaminopsis e tutte le altre diavolerie che dimentico.
Grazie... dichiaratelo e sottoscrivetelo, però, prima del voto, altrimenti chi vi crede?

Antonio Sivalli

26 maggio 2024 16:45

È una follia da bloccare!?

Marco

26 maggio 2024 19:52

Da bloccare senza pensarci due volte!

Roberto

26 maggio 2024 20:18

Il problema di Gerre Borghi è vecchio da decenni. Con la giunta di cdx nella quale facevo parte. I cittadini di Gerre hanno pagato gli oneri come tutti, primarie e secondarie, ma i costi erano elevatissimi e non si fece nulla. Ora come leggo ogni giorno, fare nuova la città è pronta ad intervenire. Tra palazzetti in area tamoil, parchi verdi, scuole, strade , gerre borghi, rifiuti , centro storico e parcheggi, c'è da augurarsi che vinca. Cremona sarà una novità. Non ci si rende conto che il cittadino né ha piene le scatole di tante promesse. Vedremo

Stefano

27 maggio 2024 06:38

Ma cosa volete che siano le fognature? Volete mettere un bel refluodotto con tanto di bei liquami profumati? Questi sono i frutti di una politica locale che per 10 anni se n'è fatta un baffo dei problemi/necessità dei cittadini, a tutto vantaggio della colonizzazione "straniera". E magari li avete anche votati. Se così fosse, di che vi lamentate?

Armando

27 maggio 2024 07:52

In realtà il refluodotto viene fatto per risolvere il problema fognature, tutti gli scarichi casalinghi vi ci verranno dirottati, in più parte del metano prodotto sarà destinato alle case della frazione, riosolvendo in una volta sola tutte le mancanze.
Ovviamente sto scherzando...

PierPiero

27 maggio 2024 10:25

È una battuta ma qualcuno dell'attuale amministrazione o di A2A potrebbe usarla come idea integrativa del progetto...
😜
Molti decenni fa ricordo si diceva "Taci, il nemico ti ascolta"

marzio

27 maggio 2024 11:42

Ma siete vicini per caso al Ristorante La GOLENA? Oltre ai vs.problemi si aggiungerebbe anche questo: il che sarebbe gravissimo

Rosella

28 maggio 2024 12:42

Ma cosa c'entra il Ristorante la Golena ?gestito da persone squisite e rispettose