23 maggio 2025

"Cremona Contemporanea | Art Week": al via da domani la rassegna che fino al 2 giugno animerà la città con le installazioni degli artisti internazionali distribuite nei luoghi iconici della città

Al via dal 24 maggio al 2 giungo l'edizione 2025 di Cremona Contemporanea | Art Week, la kermesse dedicata all'arte contemporanea, con la direzione artistica di Rossella Farinotti, che animerà Cremona con le installazioni di 20 artisti internazionali selezionati distribuite su location cittadine iconiche.

Sarà una settimana interamente dedicata alle arti visive, che trasformerà Cremona in luogo disperimentazione e conoscenza, attraverso mostre, incontri ed eventi volti a promuovere il dialogo tra l’arte contemporanea ed il patrimonio storico-artistico cittadino. L’iniziativa, giunta quest'anno alla sua terza edizione, è promossa dall’Assessorato alla Cultura di Cremona con la collaborazione dell'Associazione Industriali di Cremona, Camera di Commercio di Cremona-Mantova-Pavia, Confcommercio Provincia di Cremona e Fondazione Comunitaria delle Provincia di Cremona.

In mattinata è stata presentata in anteprima la kermesse in conferenza stampa alla presenza l'assessore alla cultura Luca Burgazzi, Roberto Codazzi, presidente di Confcommercio Impresa cultura, Cesare Macconi, presidente di Fondazione Comunitaria della Provincia di Cremona, e naturalmente Rossella Farinotti quale curatrice dell'evento. 

"Dopo tre anni possiamo fare un primo bilancio. Art Week è ormai un appuntamento atteso, nato dall'ave colto un'esigenza della città di riusicre a dialogare con l'arte contemporanea. Abbiamo lavorato prima per immaginare questo appuntamento e quindi per costruirlo, andando ad intercettare quelle competenze che ci mancavano e che abbiamo trovato in Rossella Farinotti e nel suo staff tutto al femminile, che ha portato competenza, professionalità e passione, soddisfando quella necessità della città di aprirsi all'arte" ha commentato Burgazzi.

Macconi invece ha sottolineato la capacità di Art Week di restituire ai cremonesi alcuni luoghi della città: "Questa è un'operazione di grande intelligenza, che permette di riappropriarsi di luoghi nono così ben conosciuti oppure mai visti prima nemmeno dai cremonesi. In questo modo abbiamo riconsegnato alla gente di Cremona il patrimonio della città"

Una città che parla soprattutto il linguaggio della musica, ma non solo: "Art Week ha inaugurato una nuova stagione della cutlura a Cremona, che è un ecosistema da sempre basato su musica e liuteria, ma non solo, perchè oggi scopriamo anche altri linguaggi espressivi" come ha chiosato Codazzi.

Infine Rossella Farinotti ha elencato e presentato le location, gli artisti ed i progetti: "Il primo anno con Cattelan e il suo coccodrillo abbiamo richiamato l'attenzione su Cremona e quindi lo scorso anno abbiamo dovuto 'esagerare' perchè tutti ci guardavano. Quest'anno abbiamo ridotto numericamente le location, ma non è mai mancata la cura e lo studio minuzioso nella relazione tra i luoghi e le opere: dal Palazzo del Comune ai Bastioni di Porta Mosa con un tir di 14 metri riempito con 11mila litri di acqua per ricreare un laghetto, dai billboard di via Mantova che accolgono chi arriva in città alla Cripta del Camposanto dei Canonici. E poi ancora le cantine di palazzo Fodri con una mostra di scultura e l'ex Ospedale Maggiore. Siamo tornati poi in battistero dove, dopo Cattelan, sembrava impossibile riuscire a fare ancora qualcosa e invece abbiamo installato la grande opera del pittore fiammingo Borremans con questa grande pala d'altare in acciaio. Ci sono poi come sempre i progetti "Faville" e il format di talk "Bar Cremona" a cura di Giorgio Galotti -ospitato nelle sale della pasticceria Lanfranchi o il progetto editorile e curatoriale di Annika Pettina "Brigantia". Herenzia invece è il nome del progetto di arte partecipativa degli artisti Maximo Gonzales e Ivàn Buenader che sfocerà in un'installazione site specific composta da una serie di piatti donati dal pubblico"

Sono state poi svelate in anteprima alcune delle installazioni ed opere nelle location che comporranno il percorso della Art Week lungo la città, presentate direttamente dagli artisti stessi: 20 importanti artisti contemporanei attivi sulla scena internazionale, diversi tra loro per generazione e approccio, selezionati dalla curatela per l’impatto dei loro lavori e per aderenza alla storia e alle tematiche dei luoghi cremonesi in cui verranno accolti. Un percorso artistico che diventa dialogo tra le opere ed i luoghi stessi che le accolgono e che in molti casi non sono aperti al pubblico solitamente.

Gli artisti che espongono: 

Ludovica Anversa, Trisha Baga, Michaël Borremans, Arianna Carossa, Daniele Costa, Roberto Cuoghi, Olivia Erlanger, Irene Fenara, Stina Fors, Maximo Gonzalez, Emilia Kina, Giulia Maiorano, Edoardo Manzoni, Eva & Franco Mattes, Luca Monterastelli, Giovanni Oberti, Marta Pierobon, Andrea Romano, Vedovamazzei, Angharad Williams.

Le location:

Palazzo del Comune; Battistero; Cripta del Camposanto dei Canonici; Museo Archeologico S.Lorenzo; Palazzo Zaccaria Pallavicino - FasArchitetti; Palazzo Fodri - PQV Fine Art; Via Mantova; Chiesa del Foppone; Chiesa di San Francesco, ex Ospedale Maggiore; Palazzo della Carità; Cinema Teatro Filo; Palazzo Vidoni; RobolottiSei; Palazzo Affaitati; Palazzo raimondi (Musicologia); Palazzo Schinchinelli MArtini; Vetrinette Portici Galleria XXV Aprile; Pasticceria Lanfranchi.

In foto, alcune delle installazioni che da domani sarà possibile visitare fino al 2 giugno

Michela Garatti


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