5 anni di segnalazioni ma nessuno interviene. Rimane spezzata l'asta portabandiera delle ex Colonie Padane. La denuncia di Matteo Tomasoni

Dal cremonese Matteo Tomasoni la segnalazione di una storia che va avanti dal 2020 e non sembra avere fine. Protagonista l'asta portabandiera delle ex Colonie Padane:

"Nell'ottobre del 2020 avevo segnalato al Comune come alle ex Colonie Padane l'asta portabandiera fosse sprovvista della bandiera tricolore. Ne avevo chiesto la posa e il 2 dicembre 2020 mi era stato risposto che l'ufficio tecnico non riusciva a posizionarla perché troppo in alto. Avevo inoltrato un sollecito due anni dopo perché l'asta portabandiera si era spezzata, aggiungendo il potenziale che si staccasse. Un intervento a mio avviso non più rinviabile, a vantaggio di sicurezza e decoro. 

La risposta? Mi hanno detto che "la segnalazione è stata presa in carico dal settore Manutenzione Edifici Pubblici e l'intervento verrà effettuato non appena ci sarà la disponibilità da parte di una impresa adeguatamente attrezzata per la messa in sicurezza". Ovviamente nulla è stato fatto.

Scrissi quindi: "Allora, sperando che l'asta non si stacchi e non cada al suolo, con potenziale pericolo per le persone che frequentano il parco, penso che in casi simili si debba intervenire in tempi rapidi, non lasciare tutto nelle nelle mani della fatalità". Dopo 3 anni, domenica 17 marzo, in concomitanza con la meritoria e partecipatissima Corsa Rosa, l'asta porta bandiera era ancora lì, come sempre.  Potete immaginare cosa sarebbe potuto succedere in caso di cedimento del pennone piegato in ferro arrugginito, soprattutto considerando che è stato installato un palco sottostante l'asta piegata e pericolosa. 

Ora, visto l'arrivo della bella stagione e la presenza costante di cittadini e manifestazioni, sarebbe il caso di risolvere il problema. E se il budget comunale lo consentisse, non sarebbe male rivedere sventolare anche il nostro tricolore. 
Anche quest'anno 2025 la Corsa Rosa si è tenuta regolarmente e il pennone piegato è al suo posto, sempre più arrugginito e sempre più pericoloso. Aspettiamo da cinque anni la sua sostituzione".