A Colorno il Festiva Serassi con l'organo di oltre 3mila canne della Cappella ducale. Concerto del cremonese Paolo Bottini

Domenica 19 settembre, alle 18, prosegue, A Colorno (Parma) il Festival Serassi, organizzato dall’associazione “Giuseppe Serassi” di Guastalla col patrocinio di Provincia di Parma, Comune di Colorno e il sostegno di sponsor privati. La rassegna ha al centro  il magnifico organo Serassi di fine Settecento realizzato per la Cappella ducale di San Liborio. Un organo con oltre 3 mila canne, un unicum del Settecento organario italiano. Il programma - confezionato dal cremonese Paolo Bottini al fine di far risaltare il più possibile le qualità orchestrali del celebre organo "Serassi" di S. Liborio - è intitolato «Pescetti, Valerj e la musica italiana tra Barocco, Stile Galante e Classicismo» ed è un excursus cronologico che, partendo da Arcangelo Corelli (1653-1713) giunge fino a Giovanni Morandi (1777-1856) passando per nomi celebri quali Vivaldi, Galuppi, Scarlatti, Marcello, Zipoli, Cimarosa e altri sicuramente meno noti – e pure poco frequentati dagli organisti stessi – ovvero Ignazio Cirri, Gian Domenico Catenacci, Marco Santucci, Niccolò Moretti, per chiudere col raro ascolto della Sinfonia in do minore per organo di Ferdinando Provesi, noto più che altro per essere stato il primo vero maestro di Giuseppe Verdi a Busseto. Il tutto incorniciato da due compositori veneti che Paolo Bottini ha contribuito a far conoscere a livello internazionale grazie a due recenti integrali discografiche pubblicate dalla casa olandese «Brilliant Classics»: Giovanni Battista Pescetti (1704ca.-1766) e Gaetano Valerj (1760-1822). Bottini ha conseguito i diplomi di Organo e Composizione Organistica, Pianoforte e  Clavicembalo ed è stato premiato come vincitore in vari concorsi organistici internazionali. Nel 2012-2013 ha ricoperto l’incarico di organista supplente alla chiesa della Trinité a Parigi, in cui fu a lungo titolare O. Messien. Nella stessa città ha ottenuto la carte professionnelle di organista liturgico rilasciata dall’arcidiocesi parigina. Responsabile della tutela e valorizzazione dello storico organo “F.lli Lingiardi” della chiesa parrocchiale di Castelvetro Piacentino, dal 1991 è organista supplente della Cattedrale di Cremona. Ha pubblicato molte incisioni realizzate su strumenti storici, tra le quali spiccano l’integrale delle opere organistiche di G.B. Pescetti e G. Valerj, autori veneti vissuti tra il 1700 e il 1800, che  si potranno apprezzare domenica, eseguite allo splendido strumento Serassi.  Il concerto organizzato dalla Associazione Serassi è ad ingresso libero con Green pass.

Eremita del Po