28 agosto 2021

Abbattimenti, l'ex consigliere con delega al verde Everet (FI): "Servono più risorse per la manutenzione delle piante"

Mentre proseguono gli abbattimenti delle piante ritenute a rischio con nuovi tagli nel viale del cimitero di Cremona e nel parco davanti all’Itis,  secondo il piano previsto dallo studio agronomi associati Miceli Solari, interviene sulla situazione del verde pubblico l’ex consigliere comunale di Forza Italia, con delega al verde, Giorgio Everet. “In riferimento alle lamentele sul taglio degli alberi nelle vie di Cremona, vorrei poter esprimere il mio parere, in quanto sotto l'amministrazione Perri ho avuto l'incarico di seguire il verde e intervenire direttamente - scrive Everet - Durante il primo mandato di Galimberti, inoltre, seguivo da vicino quanto avveniva in tema di verde pubblico a Cremona, in qualità di consigliere comunale. Non mi risulta che nel primo mandato di Galimberti ci fosse un programma o un progetto in tema di verde pubblico - sottolinea Everet - Io ho assistito a un continuativo peggioramento qualitativo del verde pubblico a Cremona, nel più totale disinteresse dell'amministrazione. Non lo dico io, basta avere gli occhi per vedere e farsi un giretto per i giardini pubblici di Cremona. Ricordo una mia interrogazione presentata circa le condizioni del laghetto nel parco del Vecchio Passeggio: prima ancora di rispondermi in consiglio hanno provveduto a farlo sparire riempiendolo di terra! Di fronte alle mie lamentele hanno risposto sostenendo di avere in cantiere un programma per migliorare il laghetto e il parco. I fatti dimostrano che avevo ragione nel ritenere che in realtà non esistesse nessun progetto.

Osservando le somme stanziate per il verde di tutta la città per l'anno in corso - aggiunge Everet -  non si può non convenire che sono ridicole. Non esiste tagliare l'erba senza smaltire quanto è stato tagliato, sappiamo che alla lunga questa operazione svolta in questa maniera diventa dannosa per il prato. Servirebbero stanziamenti più ingenti per sostenere il verde pubblico e provvedere al ricambio delle piante”.


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commenti


Harry

28 agosto 2021 09:30

Lei sta facendo una "polemica assurda": nel senso che se rende pubbliche attraverso i media problematiche che riguardano il verde che tutti i cittadini, diversamente schierati, possono constatare passeggiando in città, centro e periferie, lo fa solo ed esclusivamente per spirito polemico per dare addosso alla attuale Amministrazione e non per manifestare una evidente criticità.

Giovi

28 agosto 2021 17:25

Non ce la fanno più nella manutenzione del verde quindi sbarazzarsi del verde al pari dell ottava piaga d Egitto. Cavallette cremonesi.

Pietro Ferrari

28 agosto 2021 20:39

Cremona ha traslocato, è passata dall'Italia all'Itaglia... di SANA PIANTA

Michele de Crecchio

29 agosto 2021 21:00

Da oltre venti anni a questa parte la qualità della gestione del verde pubblico. un tempo a Cremona decisamente eccellente, è venuta progressivamente degradandosi. Il Servizio Serre e Giardini, dimenticato dai politici, viene progressivamente ridotto di personale e di attrezzature. La richiesta, ormai ineludibile, di mettervi a capo un botanico qualificato, viene sistematicamente elusa fino a quando il Comune decide di "liberarsi alla radice del problema" trasferendo integralmente all'A. E. M. il poco personale e le modeste attrezzature ancora rimasti a disposizione del servizio. Persino le serre e i relativi uffici stanno per essere venduti come terreni edificabili a lucrosa destinazione commerciale.