25 luglio 2025

Abiti usati: la Caritas annuncia con rammarico lo stop alla raccolta a partire dal primo agosto, una decisione storica che lancia un segnale fortissimo

Dopo molti anni anni, la Caritas Cremonese e la cooperativa sociale Carità e Lavoro devono interrompere definitivamente la raccolta di abiti usati. Dal 1 agosto 2025, dunque, all’interno delle parrocchie del territorio della Diocesi di Cremona non ci saranno più gli inconfondibili cassonetti gialli.

A darne notizia, «con grande rammarico», è la Caritas Cremonese, l’unica finora rimasta in Lombardia a svolgere direttamente il servizio di raccolta, che nei giorni scorsi ha comunicato con una lettera inviata alle parrocchie la decisione obbligata di interrompere il servizio

Le ragioni sono molteplici e sono di ordine economico, normativo e logistico. A spiegarlo nella lettera inviata ai sacerdoti è don Pierluigi Codazzi, direttore della Caritas Cremonese e presidente della cooperativa sociale Carità e Lavoro: «Purtroppo il mercato dell’abbigliamento è cambiato radicalmente: gli abiti usati hanno perso molto valore e se ne accumulano quantità sempre maggiori che devono essere smaltite con costi molto elevati. Oltre a questo – aggiunge don Codazzi – l’entrata in vigore di un nuovo regolamento europeo a inizio anno ci ha costretti a prendere una decisione drastica e definitiva».

Secondo questo regolamento, infatti, anche i tessuti danneggiati non possono più essere smaltiti nei rifiuti indifferenziati, ma devono essere riciclati dai gestori pubblici o da ditte specializzate convenzionate.

«In concreto – prosegue il direttore di Caritas Cremonese – ciò significa che i Comuni devono raccogliere separatamente non solo carta, vetro, plastica, ed altro, ma anche tutti i tipi di rifiuti tessili. Per poter continuare a offrire il servizio di raccolta, come Caritas avremmo perciò dovuto sottoscrivere convenzioni specifiche con ogni Comune. E questo può farlo solo un’azienda specializzata nello smaltimento e riciclo rifiuti».

Tutte ragioni che portano dunque alla decisione, sofferta ma inevitabile, di interrompere completamente la raccolta di abiti usati nelle parrocchie a partire dal 1 agosto 2025.

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commenti


marco

25 luglio 2025 10:50

Dispiace, ma almeno smetterà il saccheggio ai cassonetti con conseguente abbandono di quelli che non interessano...esempio? Quello vicino all'edicola situata accanto al palazzo Due miglia.
Non è della Caritas ma è uguale.

Annamaria

25 luglio 2025 14:36

Peccato che nessuno sappia come si devono conferire gli scarti e/o rifiuti tessili alla piattaforma della differenziata, se sei un utente domestico. Ho chiesto più volte, anche direttamente all'assessore durante una delle (rarissime) assemblee del quartiere centro, ma nessuna risposta mi è stata fornita circa le modalità di conferimento. Aspetto di sapere come posso fare per portare alla piattaforma gli indumenti non più utilizzabili e, già che ci sono, sarei curiosa di sapere le date e i luoghi dove l'ecocar farà tappa nei prossimi mesi. Sarò distratta io ma mi pare che il mezzo per la raccolta nei quartieri dei rifiuti elettrici/elettronici si sia perso per strada e mi pare decisamente idiota dover prendere l'auto (vietatissimo arrivare alla piattaforma in bici o altro mezzo a due ruote, anche se si deve smaltire una radiolina) per portare due piccoli faretti ....
Potrei provare a chiedere direttamente ad aprica ma, visto che il comune ha il pieno controllo sull'operato della stessa (si capisce il sarcasmo?), mi aspetto risposte esaustive dal comune.
Poi ci si stupisce se la malavita si arricchisce con il ciclo dei rifiuti?....

Maria

25 luglio 2025 18:04

Io sono sola e non ho la macchina ho 75 anni sono andata in bicicletta x un ferro da stiro mi hanno mandato indietro

Fiorenzo

25 luglio 2025 19:30

Cosa ci si può aspettare da gente che ragiona solo con l'intelligenza artificiale?

Fiorenzo

25 luglio 2025 19:27

Per forza non rispondono, perché non sanno rispondere. Stanno annegando nella marea dei loro assurdi regolamenti, leggi e direttive. Infine: se continua così (e nulla fa presagire diversamente) la criminalità potrà solo ingrassare.