Oltre 194 milioni distribuiti nel Sud Lombardia: il Bilancio di Sostenibilità A2A
È stata presentata oggi da Lorenzo Giussani, Direttore Strategy and Growth di A2A, la seconda edizione del Bilancio di Sostenibilità Territoriale del Sud Lombardia, che rendiconta le prestazioni ambientali, economiche e sociali del Gruppo nelle Province di Cremona, Lodi, Pavia e Mantova nel 2024 e i suoi piani di attività previsti per i prossimi anni.
La presentazione, aperta dai saluti istituzionali del Sindaco di Cremona Andrea Virgilio, è stata seguita da una discussione sulle prospettive della transizione sostenibile, a cui hanno partecipato anche Andrea Massari, Direttore Generale Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste di Regione Lombardia, e Nicola Lamberti, Amministratore Delegato e co-fondatore di Alimentiamoci Srl Società Benefit.
«Nel 2024, abbiamo investito sul territorio oltre 134 milioni di euro, efficientando impianti strategici, sviluppando tecnologie innovative e migliorando la qualità dei servizi offerti. Abbiamo distribuito oltre 194 milioni di euro nelle Province di Cremona, Lodi, Pavia e Mantova, contribuendo a sostenere il tessuto imprenditoriale con quasi 70 milioni di ordini ai fornitori locali, per il 78% micro o piccole imprese. – ha dichiarato Lorenzo Giussani, Direttore Strategy and Growth di A2A – Risultati che crescono anno dopo anno e confermano l’impegno del Gruppo A2A per il Sud Lombardia. Il Bilancio presentato oggi, infatti, testimonia la nostra volontà di costruire insieme alle istituzioni e agli stakeholder del territorio un percorso condiviso verso la transizione ecologica.»
Grazie alle infrastrutture per la transizione ecologica, alle attività per l’illuminazione pubblica, ai progetti di e-mobility e alla gestione dei rifiuti attraverso Aprica, il Gruppo è presente capillarmente con i suoi servizi nel Sud Lombardia.
Nel corso del 2024 è stato distribuito sul territorio un valore economico complessivo di più di 194 milioni di euro, in aumento del 12% rispetto all’anno precedente. Di questi, circa 69 milioni sono stati destinati a fornitori locali – per il 78% micro o piccole imprese. Gli investimenti infrastrutturali hanno raggiunto i 134,3 milioni di euro, segnando una crescita del 45% sul 2023. Risorse destinate allo sviluppo delle reti elettriche e del teleriscaldamento, al potenziamento della capacità impiantistica e alla realizzazione di soluzioni innovative, coerentemente con i pilastri del Piano Industriale del Gruppo: economia circolare e transizione energetica.
Particolare rilevanza assumono anche i risultati conseguiti in ambito ambientale nelle Province di Cremona, Lodi e Mantova: durante l’anno sono state raccolte complessivamente oltre 200mila tonnellate di rifiuti dalle squadre di Aprica, di cui circa 158 mila derivanti dalla raccolta differenziata.
Nel 2024, inoltre, è stato confermato l’azzeramento del ricorso alla discarica (superando il target europeo del 10% al 2035): il 79% dei rifiuti urbani è stato infatti avviato a recupero di materia, il restante 21% ha generato energia elettrica e termica grazie alla valorizzazione energetica. In questa direzione, A2A ha rafforzato il proprio impegno per l’economia circolare, attraverso lo sviluppo di nuove tecnologie e l’avvio di interventi sugli impianti esistenti, con l’obiettivo di migliorarne progressivamente l’efficienza e ampliare le possibilità di recupero.
Grazie alle attività promosse da Aprica, a Crema è stata potenziata la rete dei cestini stradali e del servizio di igiene urbana e sono state installate fototrappole per contrastare l’abbandono dei rifiuti. Nel bacino di Borgo Virgilio (MN), i servizi hanno superato i valori medi degli standard ARERA: 99% per raccolta e trasporto rifiuti, mentre lo spazzamento e lavaggio ha raggiunto il 96,5%.
Nel corso del 2025 è stato avviato un progetto formativo per la divulgazione di buone prassi legate alla raccolta dei rifiuti presso la casa circondariale di Lodi, con gli interventi degli Ambasciatori Multiculturali. A Curtatone (MN) è stato inaugurato il Centro del Riuso, realizzato dal Comune con Aprica e il patrocinio di Regione Lombardia, dove i cittadini possono recuperare e riutilizzare beni usati ancora funzionanti.
Presso gli impianti di termovalorizzazione del Gruppo situati nell’area sono state trattate 493mila tonnellate di rifiuti non recuperabili come materia, dalle quali sono stati prodotti 297 GWh di energia elettrica – pari al fabbisogno annuo di circa 110 mila famiglie – e quasi 50 GWh di energia termica – pari a quello di oltre 4mila nuclei familiari.
Il Gruppo investe anche nello sviluppo delle bioenergie per favorire l’uso circolare delle risorse. L’impianto di Castelleone (CR), che era stato oggetto di revamping per la produzione di biometano nel 2023, è entrato in funzione alla fine dello stesso anno producendo 2,3 milioni di metri cubi di biometano. A regime, l’impianto consentirà di produrne circa 5 milioni di metri cubi all’anno, pari al fabbisogno di 5mila famiglie. Nello stesso anno, sono stati avviati i lavori di riconversione a biometano per l'impianto biogas di San Fiorano, che permetteranno di immetterne 4 milioni di metri cubi all’anno nella rete nazionale del gas.
Le centrali termoelettriche a ciclo combinato di Sermide e Ponti sul Mincio hanno prodotto complessivamente oltre 1.300 GWh di energia, contribuendo in modo significativo alla sicurezza e continuità dell’approvvigionamento energetico del territorio. Gli impianti sono dotati di tecnologie a basse emissioni e di sistemi per il monitoraggio ambientale, tra cui la Rete di Rilevamento della Qualità dell’Aria gestita da ARPA Lombardia e, a Sermide, gli alveari per la bioindicazione naturale previsti dal progetto di Apicoltura Urbana. Qui – dove nel corso dell’anno è stato organizzato un incontro con le istituzioni per presentare i progetti di sostenibilità per la Centrale – è attivo un impianto fotovoltaico da 1,6 MW e sono presenti sistemi per il trattamento delle acque reflue e l’osmosi inversa.
A conferma dell’attenzione verso le proprie persone, A2A ha ottenuto per tutte le Società del Gruppo la certificazione Top Employers, riconoscimento assegnato alle realtà che si distinguono per l’adozione di politiche e pratiche di eccellenza in ambito HR. Complessivamente sono state erogate ai dipendenti del Gruppo circa 37.000 ore di formazione, in aumento del 31% rispetto all’anno precedente.
Nel 2024 è stato lanciato A2A Life Caring, il piano a sostegno della genitorialità che prevede investimenti per 120 milioni di euro entro il 2035, ed è stato recentemente approvato A2A Life Sharing, il piano di azionariato diffuso che mira a rafforzare il senso di appartenenza e la partecipazione attiva alla crescita dell’azienda.
Il Gruppo ha rinnovato il proprio impegno formativo verso le nuove generazioni con più di 6mila tra studenti e docenti coinvolti nella Regione. Molti di loro hanno potuto visitare le centrali di Sermide, Ponti sul Mincio, i centri di trattamento rifiuti di Giussago e Corteolona e le piattaforme per la raccolta di Cremona e Lodi. Durante la giornata «Impianti aperti» a Corteolona, i più piccoli hanno potuto partecipare a laboratori didattici dedicati a temi ambientali. Inoltre, Aprica ha promosso interventi e progetti su gestione dei rifiuti, economia circolare e riduzione degli sprechi presso oltre 50 istituti scolastici dislocati nei territori di Crema, Cremona, Lodi e Mantova.
Nell’ambito della seconda edizione del progetto nazionale “Futuro in Circolo”, è stato anche svolto un laboratorio didattico a Giussago, dove il divulgatore Vincenzo Schettini – conosciuto per il format La Fisica Che Ci Piace – ha tenuto una lezione in presenza. A2A collabora con lui per sensibilizzare giovani e cittadini sulla transizione energetica ed ecologica attraverso un linguaggio multimediale e partecipativo.
Non solo i più giovani: la Fondazione LGH – una delle Fondazioni del Gruppo A2A che sostiene le opportunità di sviluppo legate a Transizione Energetica, Economia Circolare, BioTech e AgriTech nel Sud della Lombardia, a Crema, Cremona, Lodi, Ovest bresciano, Pavia – oltre ad aver sostenuto progetti di carattere ambientale, scientifico, culturale e sociale sul territorio, ha promosso il Road Show 2024/2025 “Incontri con la scienza” per raccogliere nuovi stimoli di progettualità da sviluppare. All’incontro tenutosi a Pavia nel 2024 hanno partecipato oltre 160 persone.
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