29 settembre 2021

Armaguerra, si cerca di migliorare il forte impatto con prati e siepi. E nelle ex serre comunali potrebbe arrivare un centro sportivo privato

All'ex Armaguerra si accelerano i lavori per aprire entro novembre i primi store. Nei giorni scorsi si è proceduto alla semina delle erbette per le aiuole e a piantare le siepi che dovrebbero "ingentilire" l'impatto con la nuova struttura prefabbricata in cemento e già collocata per ospitare il nuovo supermercato Lidl. Intanto all'interno si è tracciata anche la pista ciclabile che porterà dalla via Castelleone e dal Cambonino, direttamente al nuovo centro commerciale. Nuove essenze dovrebbero essere piantumate anche lungo il cavo Rondanino a compensazione di quelle che sono state abbattute nelle settimane scorse. Per ora filtrano poche notizie su coloro che andranno ad insediarsi nel nuovo centro commerciale nonostate la proprietà insista nel dire che gli spazi sono già stati tutti assegnati. Per quanto riguarda gli spazi del food da ambienti vicini ad operatori del commercio si dice che anche un nuovo McDonald potrebbe aprire nella struttura (sarebbe il terzo in città dopo via Mantova e il CremonaPo) e un ristorante della catena Sushi insieme a una caffetteria. Certamente aprirà un operatore del settore abbigliamento e un altro del fai-da-te. Doveva esserci anche uno spazio per animali ma vista la presenza di un negozio analogo in via Castelleone e di altre due negli spazi del piazzale del CremonaPo (oltre che al centro commerciale I Navigli lungo la tangenziale), forse si è soprasseduto a questa tipologia commerciale.

Sempre per quanto riguarda gli insediamenti poco distanti dall'Armaguerra, si sta lavorando al nuovo store cinese nell'ex Fiat di via Eridano mentre un imprenditore avrebbe fatto richiesta in comune per acquisire le vecchie serre comunali (in vendita) in fregio alla tangenziale e farci un mini centro sportivo con campi da padel e altro. 


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commenti


Daniro

29 settembre 2021 09:34

E pensare che li c'era un bosco cresciuto nei quarant'anni di abbandono. Era impossibile conservarne almeno una parte?

Roberto Regonelli

29 settembre 2021 13:22

Caro Daniro, per il Comune, gli alberi non servono a nulla, sporcano, sono pericolosi e occupano spazi che possono fruttare tanti soldi, quindi, è meglio eliminarli appena si può!

Maria Grazia Carotti

2 ottobre 2021 05:17

Mi piacerebbe conoscere, sul totale dell'area, le percentuali di suolo cementato e quello lasciato a verde.