Borsa di studio "Elsa Pigoli Zucchi": premiati oggi a Palazzo Comunale brillanti studenti con disabilità
Consegnate questa mattina le borse di studio intitolate alla memoria di Elsa Pigoli Zucchi destinate a studenti diversamente abili più meritevoli della città individuati da un'apposita commissione. La cerimonia, tenutasi nella Sala della Consulta di Palazzo Comunale, ha visto la partecipazione dell'assessora alle Politiche Sociali e Fragilità Marina Della Giovanna, di Erminia Pertisetti Zucchi, in rappresentanza della famiglia di Gianni Zucchi, che a suo tempo ha istituito il riconoscimento, di Marida Brignani e Grazia Baldaro, rispettivamente presidente e segretaria del Soroptimist International Club, associazione che da sempre sostiene l'iniziativa, di alcune socie del Club, nonché di parenti dei premiati.
Le due borse di studio, da 500,00 euro ciascuna, per studenti di scuole primarie e secondarie, bandite nei mesi scorsi, sono state assegnate a Ioan Sebastian Balasete, iscritto alla classe 3ª del Liceo Scientifico "G. Aselli", e a Cecilia Siena, iscritta alla classe 2ª della Scuola primaria "Canossa". Ad Alice Orlando, iscritta al terzo anno accademico dell'Università degli Studi di Milano (Corso di laurea triennale di Scienze dei Beni Culturali), è andato il premio da 1.100 euro, ritirato dal padre Massimiliano accompagnato dalla moglie Cristina Biondi.
L'istituzione di queste borse di studio risale al 1984, anno in cui Gianni Zucchi, in ricordo della moglie Elsa, decise di destinare borse di studio agli studenti diversamente abili che dimostrassero costanza ed entusiasmo negli impegni scolastici. Elsa Pigoli Zucchi è stata una delle fondatrici del Soroptimist International Club di Cremona negli anni Sessanta e tale riconoscimento rientra nelle finalità del sodalizio, concretamente attivo su molti fronti.
La commissione incaricata di valutare le candidature era costituita dall'assessora Marina Della Giovanna, delegata dal sindaco Andrea Virgilio, da Alessia Zucchi, nonché dalla presidente pro tempore del Soroptimist International Club di Cremona, che ha delegato Marisa Bellini, e dalla segretaria del Club Grazia Baldaro.
Grazie a questo premio, come è stato sottolineato nel corso della breve ma partecipata cerimonia, si rinnova ogni anno un'efficace collaborazione tra pubblico e privato, nonché il riconoscimento all'impegno, alla costanza e alla passione di questi giovani quale stimolo a proseguire con successo il percorso di studi intrapreso. E' questo un esempio per tutti i giovani, portatori di fragilità o meno, all'insegna della valorizzazione delle competenze, dell'importanza della conoscenza e del sapere che si può realizzare, ciascuno in base alle proprie capacità, con l'aiuto delle famiglie, degli insegnanti e delle istituzioni. Un modo anche questo, come ha detto tra l'altro l'assessora Della Giovanna, per contrastare la povertà educativa con particolare attenzione alle persone potatrici di disabilità.
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