7 settembre 2021

Cambia la viabilità all'ex Armaguerra, realizzata una rotonda su via Castelleone. Presto pronto il nuovo sottopasso

Il centro commerciale dell'ex Armaguerra cambia la viabilità sulla tangenziale e le vie limitrofe. Ecco la rotondina realizzata in questi giorni su via Castelleone che interrompe di fatto la strada permettendo l'immissione nel parcheggio del nuovo centro. Altri interventi si stanno realizzando con il sottopasso (pronto a metà settembre con l'avvio delle scuole) che porterà pedoni e biciclette dal centro commerciale (l'uscita è stata spostata più all'interno del nuovo centro commerciale rispetto a quello esistente ai bordi della tangenziale) direttamente al quartiere del Cambonino e all'Itis Torriani. E' stata inoltre realizzata anche la cosiddetta strada di arroccamento che permetterà l'uscita dall'Armaguerra sul tratto di tangenziale verso via Bergamo così da poter prevedere, in futuro, nuovi insediamenti. Completamente demolita la recinzione che faciliterà anche dal punto di vista visivo l'impatto con la nuova realtà commerciale. Si va inoltre completando la nuova struttura prefabbricata che ospiterà il supermercato della Lidl, punto di forza del nuovo centro, affacciato direttamente sulla tangenziale. In partenza anche l'altro edificio sulla parte posteriore rispetto alla grande rotonda della Paullese. Ricordiamo che l'area di intervento è di circa 40mila metri con circa 15mila di nuova edificazione. Tutti gli spazi sarebbero già assegnati. Ricordiamo infatti che Davide Corradi titolare di DN Soluzioni, società di sviluppo immobiliare specializzata in Retail, ha dichiarato tempo fa che si erano conclusi gli ultimi contratti che vedono l’operazione praticamente chiusa.  

 

Nelle foto la rotonda di accessa al centro commerciale da via Castelleone (foto Gianpaolo Guarneri/B12) e i progetti dell'intervento che danno un'ide adi come apparirà il centro.


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commenti


Michele de Crecchio

7 settembre 2021 23:29

Vedendo quanto si sta cinicamente realizzando in queste settimane sui terreni noti ai cremonesi come "Arma Guerra" non posso fare a meno di pensare a chi fu ucciso dal fuoco tedesco mentre tentava di opporsi al trasferimento dei relativi macchinari in terra austriaca.