5 settembre 2021

Canile, pomeriggio agitato: chiesto l’intervento dei Carabinieri per 2 cani prelevati dall’Associazione Zoofili un mese fa. Vicenda da chiarire

Pomeriggio movimentato al canile di Cremona. Sul posto, oggi, sono intervenuti i Carabinieri, chiamati dalla signora Lisa Ferretti, milanese, volontaria della Leidaa (Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente) e proprietaria di due cani trasferiti nel canile ormai da oltre un mese nonostante le sollecitazioni della signora. Accompagnata dal consigliere Luca Nolli (M5S), che segue da vicino la vicenda, la signora Ferretti si è presentata oggi alle 14.30 presso la struttura di via Vecchio Casello, gestita dall’Associazione Zoofili di Cremona.

Fermamente intenzionata a farsi restituire i cani, la donna è tornata al canile per la seconda volta nel giro di un mese, forte anche di una denuncia per appropriazione indebita che ha sporto nei giorni scorsi contro l’Associazione Zoofili. Una volta raggiunta la struttura, vista la precedente esperienza (settimane fa l’Associazione Zoofili ha negato l’ingresso alla stessa Ferretti e al consigliere Nolli), la donna ha allertato i Carabinieri. Giunti sul posto, gli uomini dell’Arma hanno effettuato un controllo delle carte in possesso della signora Ferretti, accertando che in base alla documentazione sarebbe lei la legittima proprietaria dei cani, e sono entrati nella struttura.

Intorno alle 15.10 i Carabinieri sono usciti. A quanto si è appreso, gli agenti hanno visto direttamente i cani, hanno sentito i rappresentanti dell’Associazione Zoofili, che sostiene che i due animali sono intestati all’associazione stessa e che non possono pertanto essere consegnati alla donna.

Contesta in toto questa versione la signora Ferretti: “Affermano che i cani sono intestati a loro a seguito di una cessione. Le cose non stanno così e quella ‘pseudocessione’ è stata bloccata da me stessa con regolare denuncia tempo fa. Le carte in mano all’associazione non hanno alcun valore e la stessa Ats ha chiarito che i cani sono intestati a me e non all’associazione”.

“A questo punto - spiega ancora la donna - denuncerò tutto il personale del canile e proseguirò con le vie legali fino a ottenere la restituzione dei miei cani”.

Il tormentato pomeriggio non finisce qui, perché poco dopo i Carabinieri, dopo alcune telefonate, sono rientrati nel canile. Niente da fare nemmeno dopo il secondo “round”: il canile rivendica la proprietà dei cani e non arretra di un millimetro. Sono quasi le 16 quando tutti lasciano la struttura di via Casello. “Niente da fare - è il commento sconfortato della signora Ferretti -. Andremo avanti a carte bollate e vie legali finché non otterrò la restituzione dei cani”.

LA STORIA - La vicenda prende avvio all'inizio di agosto. Un meccanico di Marmirolo (Mantova) ha denunciato alla Procura di Cremona due donne che, stando all'uomo, si erano presentate a casa sua come volontarie dell'Associazione Zoofili di Cremona. Oggetto della visita, una segnalazione per maltrattamento di animali partita dalla ex compagna dell’uomo. Forse intimorito o forse solamente confuso, il meccanico accetta suo malgrado di firmare una serie di documenti sulla base dei quali le donne – che si sarebbero presentate come una guardia zoofila e una veterinaria – prendono in consegna i due cani e li trasferiscono al canile di Cremona. Nei giorni seguenti il meccanico mantovano prende coraggio e presenta denuncia (successivamente trasferita alla Procura di Mantova per competenza territoriale).

Ne nasce un'aspra battaglia legale, con l'intervento di alcuni animalisti e del consigliere comunale Luca Nolli (M5S), che nei giorni seguenti - siamo all’incirca a metà agosto - si presentano al canile chiedendo la restituzione dei cani. Gli animali, stando alle carte dell'Ats consegnate nell'occasione ad agenti della Polizia Locale, risultano nel frattempo essere passati di proprietà alla signora Lisa Ferretti, volontaria della Leidaa. Il canile di Cremona chiude letteralmente la porta in faccia al consigliere Nolli e a Lisa Ferretti e nessuno riesce a spiegarsi il motivo di tanta resistenza da parte dell'Associazione Zoofili, anche perché stando al controllo effettuato dalla Polizia Locale le carte in mano a Ferretti sarebbero in regola e fino ad oggi l’associazione che gestisce il canile non ha espresso dichiarazioni ufficiali sulla vicenda.

Si arriva a oggi. Lisa Ferretti nel frattempo ha presentato denuncia contro l'Associazione Zoofili per appropriazione indebita dei due cani. Forte anche di questo nuovo atto, Ferretti ha deciso di presentarsi oggi al canile di Cremona per chiedere nuovamente che le venissero restituiti i cani.

f.c.


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commenti


Antonio

5 settembre 2021 19:22

E il Sindaco non dice nulla?

dallapartedeglianimali2@gmail.com

6 settembre 2021 21:28

E cosa c' entra il sindaco?