Casalmaggiore: denunciati un 30enne e un 31enne responsabili del tentato furto di una imbarcazione lungo il Po
I Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Casalmaggiore, al termine di un’attività di indagine, hanno denunciato due cittadini italiani, un 30enne e un 31enne entrambi pregiudicati e residenti in due comuni del casalasco, per tentato furto aggravato in concorso.
I due giovani, la notte del 04 settembre, erano stati sorpresi da una pattuglia della Stazione di Gussola mentre si trovavano sul pontile per l’ormeggio delle imbarcazioni della locale associazione sportiva “Amici del Po”. I due giovani, all’arrivo dei militari, si trovavano sul pontile ed avevano giustificato la loro presenza con la scusa di dover recuperare le loro biciclette che erano rimaste chiuse al di là del cancello di ingresso dell’associazione. In effetti, le due biciclette erano visibili ed erano state lasciate sul posto e recuperate la mattina dopo dai due giovani direttamente dalle mani del personale del circolo.
Ma la mattina successiva i responsabili dell’associazione sportiva si presentavano in caserma a denunciare un tentativo di furto di un’imbarcazione da fiume marca “Capelli”. Questo permetteva di mettere in collegamento il tentativo di furto con il controllo dei due giovani. Venivano quindi avviate le indagini da parte dei militari dell’Aliquota Operativa di Casalmaggiore avvalendosi proprio dei filmati di videosorveglianza estrapolati dall’impianto di registrazione dell’associazione che li aveva immortalati mentre compivano la loro azione delittuosa. E’ emerso che poco prima di essere controllati dai carabinieri di Gussola avevano danneggiato l’impianto di allarme volumetrico dell’associazione e, dopo essersi introdotti nella proprietà dell’associazione, erano saliti a bordo di una barca lì ormeggiata, collegando una tanica di benzina al dispositivo di accensione del natante. Disturbati dall’allarme e dall’arrivo dei Carabinieri, i due erano scesi dall’imbarcazione facendosi trovare sul pontile. Per questo motivo, individuati senza dubbio come gli autori del fatto in questione, sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria.
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