Castelleone, il 21 gennaio tante iniziative per la pace
Educare alla pace è difficile, ma sempre più urgente. Ogni guerra è un dramma, una tragedia che grava sui popoli; nessuna guerra produce un vincitore, l’umanità ne esce sconfitta. Per sollecitare le coscienze a maturare percorsi e stili di pace, l’Azione Cattolica di Castelleone promuove, a gennaio, mese dedicato per tradizione al tema della pace, alcune iniziative, aperte anche a tutta la Zona pastorale 2, patrocinate dal Comune di Castelleone.
Dopo il primo appuntamento, nella serata di venerdì 12 gennaio presso il circolo Alice nella città per “I dialoghi di Pace”, una lettura con musica del messaggio del Papa per la Giornata mondiale della pace, intensa sarà la giornata di domenica 21 gennaio.
Dalle 8.30 alle 16 in Piazza del Comune a Castelleone si avvicenderanno iniziative per una giornata dedicata all’educazione alla pace, alla nonviolenza, per dire “Non ci sto alla guerra! Tacciano le armi, per sempre!” . Intorno a una simbolica e concreta Tenda della pace, posta al centro della piazza, si svolgeranno varie attività cui possono partecipare tutti: bambini, giovani, adulti. L’iniziativa, in continuità con l’anno precedente, presenta la novità di un lavoro di preparazione corale di varie associazioni, attive in città, frutto della condivisione dei valori portanti che le muovono e dell’idea di agire nel concreto a partire dalla propria comunità: così si costruisce un’azione di pace, nel fare insieme. Immaginare la pace come un fare concreto ha suscitato negli organizzatori l’idea di mettere in campo varie espressioni ispirate a un unico filo conduttore, in modo che la giornata in piazza susciti una riflessione sui valori irrinunciabili della Pace e della Solidarietà.
Pace che troverà espressione sia attraverso azioni concrete che riflessioni..chiunque potrà sperimentare. Accoglienza: le tende, il fuoco acceso, i diversi allestimenti curati dalle associazioni coinvolte; laboratori: “Immaginare-colorare-elaborare la pace” con Azione Cattolica, ACR, gruppo Scout Agesci Castelleone 2 e Scuola Canossa; convivialità: l’aperitivo “sospeso e solidale” in collaborazione con il Bar Meeting; parole: letture e visioni di letteratura pacifista, nonviolenta e resistente a cura di Alice nella Città e Anpi; immagini: “Camminare insieme-Marcia della Pace Perugia Assisi” allestimento fotografico del Fotoclub Elio Fornasa; solidarietà: MercaTinA “un dono che diventa un DONO” ovvero un gazebo di indumenti a cura di Arci Solidale . I contributi che deriveranno da questa giornata saranno destinati a “Rondine Cittadella della Pace” di Arezzo, una vera e innovativa scuola di pace che s’impegna per la diffusione della propria metodologia per la trasformazione creativa del conflitto in ogni contesto. Il progetto che dà origine e ispirazione a Rondine è lo Studentato Internazionale – World House che accoglie giovani provenienti da Paesi teatro di conflitti armati o post-conflitti e attraverso il lavoro difficile e sorprendente della convivenza quotidiana li aiuta a scoprire che nel proprio nemico c’è un essere umano, una persona e questa è la premessa per la nascita di una nuova cultura del dialogo che queste nuove generazioni porteranno nella società.
«Abbiamo senz’altro bisogno oggi più che mai di una nuova cultura di pace – spiegano gli organizzatori – a partire dal concetto di non violenza abbandonando la dicotomia di amico o nemico». Dalle parole di Papa Francesco:«La pace non è soltanto assenza di guerra, ma una condizione generale nella quale la persona umana è in armonia con sé stessa, in armonia con la natura e in armonia con gli altri. Tuttavia, far tacere le armi e spegnere i focolai di guerra rimane la condizione inevitabile per dare inizio ad un cammino che porta al raggiungimento della pace nei suoi differenti aspetti».
La giornata si concluderà alle ore 17 presso il Cineteatro Giovanni Paolo II con lo spettacolo teatrale “La scelta” del gruppo Teatro Civile. Lo spettacolo (a ingresso libero e gratuito) vede due narratori – Marco Cortesi e Mara Moschini – protagonisti di quattro storie vere di coraggio avvenuti durante la guerra civile che ha insanguinato l’Ex-Jugoslavia tra il 1991 e il 1995 raccolte durante il conflitto bosniaco dalla dottoressa Svetlana Broze. Storie vere di uomini e donne che hanno avuto la forza di rompere la catena dell’odio e della vendetta, la capacità di vedere oltre il loro egoismo e rischiare la loro stessa vita per salvare quella di altri. Con oltre 800 repliche tra l’Italia e l’estero, “La Scelta” porta sul palcoscenico vicende terribilmente attuali di coraggio civile, di decisioni e di scelte, che s’intrecciano a un’appassionante inchiesta sulle ragioni vere del conflitto e il ruolo del coraggio civile nella nostra società.
Gli eventi sono realizzati grazie alla preziosa collaborazione con Parrocchia di Castelleone, gruppo scout Agesci Castelleone2, Alice nella città, Coro delle Stonote, Arci solidale, MercaTinA Solidale, Anpi Castelleone, Fotoclub Elio Fornasa, Compagnia Teatrale El Turass ed il laboratorio di comunità Farelegami.
Si tratta di iniziative messe in campo evidenziano l’importanza del dialogo, dell’incontro e della collaborazione tra le diverse associazioni, coinvolte per costruire e praticare concretamente la pace a partire dalla nostra comunità. Perché la pace si costruisce insieme.
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