Chef Borghese è tornato a Cremona: commenti, ricordi e consigli degli chef cremonesi che hanno partecipato al programma nel gennaio 2019

Sono in corso in queste ore, nel centro di Cremona, le riprese della nuova puntata Cremonese del celebre programma televisivo Alessandro Borghese 4 Ristoranti, che già aveva visitato la nostra provincia quasi sei anni orsono, nel gennaio 2019, quando venne registrata una puntata, andata poi in onda nel febbraio successivo, dal titolo “la cucina di campagna del Cremonese”.

Naturalmente chi siano i quattro ristoranti scelti per questa nuova sfida è top secret, così come il tema della puntata, chiamato nel programma “lo special”, e ovviamente questa segretezza non fa altro che alimentare il chiacchiericcio sui social e tra i tantissimi fan cremonesi dello chef-star romano.

Ne abbiamo allora approfittato per raggiungere telefonicamente i quattro partecipanti della “vecchia” puntata Cremonese, per registrare le loro impressioni e, perché no, i loro consigli ai futuri protagonisti della “nuova” puntata.

Nella puntata di cinque anni fa, lo ricordiamo, a trionfare fu Milena e la sua Cascina Breda di Castelverde, seguita da Andrea della trattoria il gabbiano di Corte de’ Cortesi; al terzo posto si classificò Francesca e il suo Molino San Giuseppe di Soncino e in quarta posizione si piazzò invece Sergio dell’Hostaria San Carlo di Moscazzano. Il tema della puntata era il Bollito Tradizionale Cremonese, che all’epoca veniva votato solo da Alessandro Borghese, che assegnava un Bonus di 5 punti, che vennero vinti da Andrea, e la discussione di tutte le quattro cene si concentrò molto sulla gallina, tra chi la voleva “dura e secca come una volta” e chi invece la pretendeva “morbida e succosa”, ottenuta magari dalle moderne cotture sottovuoto.

Tornando ai protagonisti, iniziamo la nostra chiacchierata ovviamente con la vincitrice, Milena, che ricorda la sua partecipazione al programma come “un’esperienza bellissima, intensa ma soprattutto vera! Ho conosciuto delle persone meravigliose, sia tra la troupe del programma che con i miei colleghi “avversari”: persone capaci, brave ma soprattutto umane”. E quando le chiediamo se ha dei consigli da dare ai colleghi che si stanno cimentando adesso nelle riprese, Milena non ha dubbi: “il consiglio che darei ai nuovi concorrenti è proprio quello di rispettarsi e fare una gara leale e sincera quanto la nostra, e di non dimenticarsi di... divertirsi!”.

Le fa eco Francesca del Molino San Giuseppe di Soncino, l’altra concorrente donna della puntata, che ancora si emoziona al ricordo della propria esperienza: “Conservo un ricordo meraviglioso dell’esperienza con Alessandro Borghese, e mi sento di consigliare ai partecipanti di divertirsi il più possibile! Di fare del loro meglio ma soprattutto di vivere una grande esperienza umana e non televisiva, come è stato per noi”.

Andrea della trattoria il gabbiano di Corte de’ Cortesi è ancora più euforico al ricordo di quell’avventura: “l’esperienza di 4 Ristoranti è di quelle che ti rimangono addosso per tutta la vita. Lo dissi allora e lo ripeto oggi: mai avrei pensato di portare un paese di 400 anime in onda in una trasmissione televisiva nazionale. Se c’è un consiglio che voglio dare ai colleghi che stanno vivendo in queste ore le nostre stesse emozioni? Di farsi quest’esperienza con consapevolezza ma anche con leggerezza, e di non dimenticarsi che il vero vincitore di questa sfida deve essere sempre il territorio”.

Chiudiamo questa veloce chiacchierata con Sergio dell’Hostaria San Carlo di Moscazzano, il più istrionico ed ironico dei concorrenti, che non si smentisce neanche oggi: “io mi sono divertito un sacco nella nostra esperienza con 4 Ristoranti, specialmente alle spalle di Andrea (ride, ndr), gliene ho dette di tutti i colori, lui e il suo chilometro zero, ed è stato fortunato che la maggior parte delle cose erano politicamente scorrette e non sono andate in onda!” Poi alla seconda domanda Sergio torna serio “ai nuovi concorrenti suggerisco di non avere vergogna e di parlare il più possibile: più cose si dicono più si dimostrano capacità e professionalità, oltre a dare del materiale agli autori per poter poi plasmare una bella puntata come fu la nostra”.

Nella foto Borghese con i quattro ristoratori della edizione di sei anni fa