Controlli a tappeto negli ultimi 15 giorni in centro città e hinterland da parte dei Carabinieri della Compagnia di Cremona con l’ausilio di Ispettorato del Lavoro, NAS e unità cinofile
Negli ultimi 15 giorni i Carabinieri della Compagnia di Cremona, con il supporto dei Carabinieri del NAS di Cremona, dei Carabinieri dell’Ispettorato del Lavoro di Cremona e dei Carabinieri Cinofili di Orio al Serio BG), hanno svolto un servizio coordinato finalizzato al controllo dei locali pubblici e al contrasto allo spaccio e all’uso delle sostanze stupefacenti, che ha visto l’impiego di numerose pattuglie nel capoluogo e nei comuni limitrofi. Sono stati controllati numerosi locali pubblici, 18 dei quali sono stati sanzionati sia per quanto attiene all’ambito sanitario e alimentare sia per quanto riguarda l’aspetto giuslavoristico.
I servizi svolti, organizzati per una vigilanza finalizzata in particolare alle aree interessate negli ultimi tempi da disturbi alla quiete pubblica e fenomeni di piccoli reati (piazza Roma e dintorni) hanno interessato bar, pub, osterie, pizzerie e ristoranti e sono stati identificati i clienti per un totale di 493 persone, 345 italiani e 148 stranieri, alcuni dei quali sono risultati pregiudicati o con precedenti di polizia a carico. Nel corso dei controlli il personale del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Cremona ha accertato numerose mancanze per non avere garantito l’accessibilità all’estintore perché ostruito da altri manufatti, avere installato un impianto di videosorveglianza in assenza delle necessaria autorizzazione del Ministero del Lavoro, avere omesso di svolgere attività informativa in materia di sicurezza nei confronti dei propri dipendenti, avere omesso la valutazione dei rischi nell’esercizio dell’attività lavorativa e di elaborare il relativo documento, avere omesso di garantire la presenza dell’estintore o avere utilizzato un estintore scaduto di validità, avere utilizzato una cassetta di pronto soccorso con presidi medici scaduti, avere utilizzato irregolarmente prestazioni lavorative autonome nell’ambito della subordinazione subordinazione datoriale. Per due locali, un bar e un ristorante, è stata disposta la sospensione dell’attività per le gravi violazioni in materia di sicurezza e per avere impiegato un lavoratore in nero perché privo di contratto di assunzione e, di conseguenza, di copertura assicurativa.
Numerose le mancanze accertate dai militari del NAS di Cremona e relative alla verifica del rispetto delle norme di legge in materia di prevenzione sanitaria. In particolare, sono stati sanzionate la mancata tracciabilità degli alimenti con il conseguente sequestro dei prodotti non tracciati, l’omesso controllo del divieto di fumare all’interno dei locali pubblici e, in ben 11 locali, è stato contestato il mancato rispetto dei requisiti generali in materia di igiene previsti dai regolamenti europei con l’imposizione delle conseguenti prescrizioni per l’adeguamento delle necessarie condizioni igienico- sanitarie entro un determinato periodo di tempo.
Al termine del controlli, a seguito delle violazioni accertate, in ambito lavorativo sono state elevate sanzioni e ammende complessive per circa 66.000 euro mentre in ambito igienico-sanitario sono state applicate ammende per circa 10.300 euro.
Durante i controlli, con l’ausilio dell’unità cinofila dei Carabinieri, due giovani sono state segnalati alla Prefettura per Cremona perché trovati in possesso di sostanze stupefacenti. Uno dei due è stato sorpreso con circa mezzo grammo di hashish mentre un altro è stato controllato e addosso gli sono stati trovati circa 2,2 grammi di cocaina. Lo stupefacente è stato sequestrato e i due sono stati segnalati all’autorità amministrativa.
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