19 dicembre 2022

Controlli dei carabinieri nel weekend su tutto il territorio provinciale. Diverse denunce e segnalazioni in Prefettura

I Carabinieri della Stazione di Ostiano, in due diverse circostanze, hanno segnalato alla Prefettura cinque assuntori di stupefacenti.

Nel primo caso, una sera dei giorni scorsi, verso le 21.00, la pattuglia, durante i servizi di vigilanza del territorio, ha controllato due persone a bordo di un veicolo in sosta nei pressi del cimitero di Volongo. 

I militari hanno identificato il conducente e il passeggero ed entrambi erano nervosi. Durante il controllo sono state trovate delle dosi per 0,9 grammi di cocaina, detenute per uso personale. Lo stupefacente è stato sequestrato e per entrambi è scattata la segnalazione all’autorità amministrativa. All’uomo è stata anche ritirata la patente di guida perché è stato trovato in possesso di stupefacente mentre aveva in uso un veicolo a motore.

Nel secondo caso, sempre i carabinieri di Ostiano la sera del 16 dicembre, verso le 21.30, sono intervenuti a Cicognolo perché in una via del paese erano stati notati tre ragazzi scavalcare la recinzione di un’abitazione ed entrare nel cortile della casa. Quando i militari sono arrivati hanno fermato i tre giovani, di 18 e 19 anni, all’interno della casa e hanno accertato che non erano entrati per rubare, tenuto conto che lo stabile era abbandonato, ma per consumare insieme dello stupefacente. Infatti hanno trovato nella loro disponibilità circa 3 grammi di hashish che stavano mischiando con il tabacco. Lo stupefacente è stato sequestrato e i tre sono stati segnalati alla Prefettura.

 

I Carabinieri della Stazione di Pandino hanno denunciato per guida in stato di ebbrezza un cittadino straniero di 56 anni. I giorni scorsi, nel tardo pomeriggio, i militari della Stazione di Pandino era stati informati dalla centrale operativa che era stata segnalata un’auto che zigzagava vistosamente nella zona di Quintano. Hanno quindi iniziato le ricerche e nel frattempo sono arrivate ulteriori segnalazioni di cittadini allarmati perché il veicolo si muoveva in maniera pericolosa per gli altri utenti della strada. Verso le 19.00 i militari hanno finalmente intercettato e bloccato l’auto tra la SP 472 e la SP 90 nei pressi di Agnadello e hanno notato che il conducente era in evidente stato di alterazione. Quindi, lo hanno sottoposto al test dell’etilometro che ha evidenziato un tasso di circa 1,80 g/l. Il 56enne è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria, la sua patente di guida è stata ritirata e la sua auto è stata posta sotto sequestro.

Sempre i Carabinieri di Pandino hanno denunciato per falsità materiale, false attestazioni a pubblico ufficiale sull’identità personale e usurpazione di titoli e onori un cittadino italiano si 57 anni, residente in provincia di Napoli, con numerosi precedenti penali e di polizia a carico.

Durante questo intervento il vero Maresciallo dei Carabinieri ha denunciato il falso Maresciallo dei Carabinieri.

Infatti, il Comandante della Stazione di Pandino, il pomeriggio di sabato 17 dicembre, verso le 14.30, era libero dal servizio e ha notato un’auto che in via Milano di Pandino ha svoltato e imboccato la strada contromano, percorrendola a forte velocità.

Quindi, lo ha invitato a rallentare e a non proseguire contromano, ma l’uomo ha gesticolato con animosità facendo intendere che non gli importava quanto gli era stato detto. Anzi, ha fatto inversione e ha parcheggiato nella via. Il Comandante della Stazione lo ha raggiunto nel parcheggio e con il tesserino di riconoscimento si è qualificato e gli ha chiesto la patente di guida.

Il conducente di quel veicolo ha però mostrato una placca dei carabinieri, che si trova nei negozi specializzati in articoli militari e in vendita solo al personale autorizzato ad acquistarlo, ma non aveva all’interno il relativo tesserino di riconoscimento. Inoltre, ha riferito di essere anche lui un maresciallo dei carabinieri.

Il vero maresciallo ha chiesto l’esibizione di un tesserino dell’Arma, ma l’uomo evidentemente non lo aveva e ha consegnato la patente di guida.

A quel punto, il vero maresciallo ha chiesto il supporto di una pattuglia e lo ha accompagnato presso la caserma di Pandino dove ha verificato si trattava di un 57enne con precedenti penali e di polizia a carico per reati contro il patrimonio, contro la fede pubblica e relativi alla detenzione di documenti falsi.

Una volta terminati gli accertamenti l’uomo è stato denunciato per falsità materiale, false attestazioni a pubblico ufficiale sull’identità personale e usurpazione di titoli e onori. Il portadocumenti con la placca dell’Arma dei carabinieri è stato sequestrato ed è stato anche sanzionato per le infrazioni al codice della strada commesse.


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