Cremona attrattiva: siglata intesa per lo sviluppo del territorio. Dalle attività veterinarie di Palazzo Trecchi un indotto da 2,5 milioni di euro l'anno
Il Comune, l’Amministrazione provinciale e la Camera di Commercio di Cremona hanno firmato oggi a Palazzo Trecchi, insieme alla SCIVAC, un protocollo d’intesa che ha l’obiettivo di “contribuire all’attrattività del territorio”. L’intesa avrà effetti nel triennio 2022-2024.
Il documento è stato firmato questa mattina, nella Sala Oro della prestigiosa sede SCIVAC, dal Sindaco Gianluca Galimberti, dal Commissario Straordinario della Camera di Commercio Gian Domenico Auricchio, dall’Amministrazione provinciale rappresentata dal vicepresidente Giovanni Gagliardi in rappresentanza del Presidente Paolo Mirko Signoroni, e da SCIVAC rappresentata dal suo Past President, Carlo Scotti, attuale Presidente e Amministratore Delegato di EV. Presente anche l’Assessore al Turismo Barbara Manfredini.
I sottoscrittori del Protocollo si impegnano a realizzare azioni condivise, basate sull’integrazione delle iniziative cremonesi di SCIVAC con la programmazione turistico-culturale del territorio. Sono previste azioni di co-marketing per sfruttare al meglio l’attrattività di Cremona. Le azioni concordate saranno gestite in co-finanziamento sulla base dei target di sviluppo individuati dai sottoscrittori e sottoposti a puntuale verifica dei risultati attesi.
In particolare, gli enti pubblici si impegnano a garantire un sostegno economico pari a 90.000 euro per il 2022, suddiviso in parti uguali per ogni ente, con un impegno a individuare risorse anche per i prossimi anni (per il Comune di Cremona la convenzione prevede un impegno triennale).
“Le attività veterinarie portano a Cremona circa 8.000 presenze con una permanenza media di 3 giorni all’anno- dichiara Carlo Scotti- generando un indotto economico stimato in 2,5 milioni di euro all’anno. Numeri destinati a crescere, potenziando le sinergie del tessuto locale, in collaborazione con gli enti firmatari che ringrazio per il riconoscimento del nostro impegno nella formazione post laurea e nel contesto cittadino”.
Capo fila operativo del Protocollo sarà la SCIVAC, attraverso la propria società consortile EV.
Grazie alla SCIVAC, Cremona si è affermata a livello nazionale e internazionale come il principale polo scientifico italiano per la formazione post laurea dei medici veterinari. Dal 1984, la Società richiama a Palazzo Trecchi congressisti da tutto il mondo con ricadute economico produttive per tutto l’indotto cremonese, dalle strutture ricettive alle attività commerciali, culturali e ricreative della Città e della sua provincia.
Lo sviluppo delle attività di formazione, allargate anche ai Tecnici Veterinari e ad operatori professionali del settore, hanno accresciuto l’expertise formativo: in Palazzo Trecchi, EV ha dato vita al Trecchi Human Lab che da alcuni anni si è affermato nel campo dell’aggiornamento specialistico dei Medici Chirurghi.
Ci sono le basi per una ulteriore crescita del tessuto economico cremonese, favorita dalla fine dello stato di emergenza pandemica che ha riacceso l’interesse per gli eventi in presenza e per il corollario turistico-culturale che il territorio cremonese offre con le sue eccellenze artistiche, enogastronomiche, storiche e museali. Un patrimonio unico da rilanciare attraverso formazione, ricerca e innovazione.
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