8 settembre 2023

Cremona, aveva aggredito il conducente del bus per non pagare il biglietto. Nei guai un 22enne

Alla fine è stato individuato e denunciato l’autore della violenta aggressione nei pressi della stazione ferroviaria, in via Dante a Cremona.

Infatti, dopo sei giorni di indagini serrate, i Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Cremona hanno denunciato per violenza a incaricato di pubblico servizio, interruzione di servizio pubblico e lesioni personali aggravate un cittadino straniero di 22 anni, residente in provincia ma domiciliato in provincia di Parma e con diversi precedenti di polizia a carico. 

I fatti hanno preso avvio dall’intervento eseguito dai carabinieri della Stazione di Cremona lo scorso sabato 2 settembre quando si erano recati in via Dante, di fronte alla stazione ferroviaria, dove l’autista di un autobus aveva richiesto l’intervento perché era stato aggredito da un passeggero che non voleva munirsi di biglietto per la corsa e non voleva scendere dal mezzo.

Sul posto i militari avevano raccolto le testimonianze della vittima dell’aggressione e dei testimoni, ovvero altri viaggiatori che avevano assistito alla scena e che avevano dovuto ripiegare su soluzioni alternative tenuto conto che la corsa era saltata.

In seguito la vittima era andata in ospedale a Cremona dove aveva ottenuto alcuni giorni di prognosi per i colpi ricevuti e poi aveva presentato la denuncia presso la caserma Santa Lucia.

Aveva riferito che quel sabato doveva effettuare la corsa da Cremona a Piadena con partenza alle 19.37 dalla piazzola dei bus di fronte alla stazione ferroviaria. Quando ha aperto le porte, ha chiesto ai passeggeri che salivano di esibire il biglietto. Un uomo era salito e non aveva presentato il biglietto, lo aveva seguito nel corridoio chiedendo il titolo di viaggio, ma questa persona ha detto di non averlo.

Sul bus non poteva fare il biglietto ed è stato invitato ad andare in stazione ferroviaria a farlo, avendo il tempo necessario. Ma non ha inteso andare, dicendo che voleva viaggiare senza biglietto. L’autista gli ha chiesto di scendere dal mezzo perché non poteva far sedere lui al posto di un altro passeggero provvisto con biglietto e di attendere la corsa successiva.

Ma l’uomo si è posizionato in mezzo al corridoio e ha bloccato il passaggio degli altri passeggeri. Quindi, il mezzo ha accumulato del ritardo nella partenza perché quell’uomo non intendeva in alcun modo scendere.

E quando l’autista, che non riusciva a farlo ragionare, stava chiamando il 112 per chiedere l’intervento dei carabinieri, quell’uomo lo ha colpito alla schiena e poi al volto con dei pugni, tentando anche di strappargli il telefono e danneggiandone il display. La vittima è scesa dall’autobus e, anche con il telefono rotto, è riuscito a chiedere l’intervento dei carabinieri. L’aggressore, capito che i militari sarebbero arrivati a breve, è scappato per le vie limitrofe facendo perdere le tracce. Poi l’arrivo della pattuglia dei carabinieri e le prime ricerche in zona, senza esito. La corsa a quel punto era stata annullata, con grave disagio per gli altri passeggeri.

Ma durante le fasi del colloquio con quella persona e poi dell’aggressione, la vittima era riuscita a scattargli una foto con il suo cellulare, che ha poi consegnato ai carabinieri fornendo anche una precisa e dettagliata descrizione fisica.

I carabinieri della Sezione Operativa hanno iniziato gli accertamenti e hanno inviato la foto dell’aggressore a tutti i comandi dell’Arma della provincia, chiedendo a tutti i militari di vederla. E i militari di una Stazione della provincia hanno riconosciuto immediatamente il 22enne già residente nel loro comune e ora domiciliato in provincia di Parma. Infatti, l’uomo era già ben conosciuto presso quel comando dei carabinieri per le sue intemperanze, avendo dei precedenti di polizia per lesioni e disturbo alle persone.

I militari della Sezione Operativa hanno acquisito una sua foto e hanno preparato un fascicolo fotografico da mostrare alla vittima che, senza alcun dubbio, ha riconosciuto proprio il 22enne come l’uomo che lo aveva aggredito. Per questo motivo è stato denunciato all’autorità giudiziaria per violenza a incaricato di pubblico servizio, interruzione di servizio pubblico e lesioni personali aggravate.

 


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