9 gennaio 2025

Decoro urbano, arriva la stretta dell'Amministrazione per Giardini Pubblici e Open Shop

Arriva la stretta dell'amministrazione comunale su vivibilità e decoro urbano. Con l'inizio dell'anno nuovo la giunta comunale ha deciso di mettere in campo alcuni interventi ritenuti necessari per migliorare la cura del centro storico e degli spazi pubblici.

Accanto alle manutenzioni in programma e ad alcuni importanti progetti di rigenerazione urbana come Giovani in Centro, che andranno a riqualificare e a recuperare aree cittadine da tempo in disuso, la Giunta su proposta dell'Assessore Zanacchi ha dato inizio a un percorso che porterà a introdurre nuove modalità di utilizzo e fruizione delle piazza e degli spazi pubblici del centro, ad incominciare dai giardini pubblici di piazza Roma.

PIAZZA ROMA – GIARDINI PUBBLICI PIAZZA ROMA

La prima novità riguarda appunto Piazza Roma. Dopo gli interventi di rigenerazione realizzati nel 2024 su aiuole, panchine, statue e monumenti, i giardini pubblici saranno nei prossimi mesi oggetto di ulteriori opere di recupero che interesseranno in primis la rocaille. La zona delle cd. montagnole, con i primi 50 mila euro stanziati, sarà infatti il primo step di una riqualificazione complessiva alla quale sta lavorando l'assessore all'Ambiente Simona Pasquali. 

Proprio per consentire il mantenimento di tutti gli interventi effettuati e quelli previsti si è deciso di vietare l'accesso e l'utilizzo dell'area ai mezzi pesanti, come ad esempio i food truck che venivano utilizzati in occasione di eventi e manifestazioni enogastronomiche o street food.

L'intenzione dell'Amministrazione è quella di preservare l'area valorizzandone gli aspetti paesaggistici e architettonici, impedendo quindi che i giardini siano vissuti e utilizzati come una piazza libera. L'idea è quella di restituire l'immagine di giardini di pregio a una zona del centro storico che in molte occasioni è stata utilizzata come area di stazionamento di truck food o altre strutture impattanti che nel tempo hanno anche creato danni al contesto. L'area sarà ancora utilizzabile anche per eventi cittadini ma rispettando le indicazioni dell'amministrazione.

La decisione è stata palesata nell'ultima commissione Sagre e fiere presieduta dall'Assessore al commercio Zanacchi. A partire dal 2025 infatti tutti gli eventi che si organizzeranno nel centro storico dovranno tenere conto di queste indicazioni e delle diverse modalità.

Il centro storico della città resterà il perno attorno al quale si svilupperanno eventi e manifestazioni, tuttavia, l'Amministrazione si sta muovendo nell'ottica di inserire nuovi criteri e standard qualitativi per rendere queste iniziative più conformi al contesto storico nel quale si svolgeranno. Per quanto riguarda le sagre si individueranno luoghi e contesti più appropriati.

OPEN SHOP H24

Altra importante novità, gia oggetto di interrogazioni da parte della minoranza e già trattata nella commissione consiliare preposta, riguarda l'attività degli open-shop h 24, che spesso sono stati oggetto di critiche da parte della cittadinanza. Nella consapevolezza dell'inquadramento normativo che individua questi esercizi come negozi di vicinato e delle norme sovraordinate, la Giunta si appresta a proporre alla commissione consigliare una strategia volta a impedire l'apertura di nuovi punti vendita. Attualmente su tutto il territorio cittadino esistono 12 open shop. Nella prossima commissione l'assessore Zanacchi porterà la proposta di integrare una delibera di consiglio comunale del 2004 che di fatto individuava le attività vietate nel centro storico (perimetro del Duc-distretto urbano del commercio), includendovi anche queste tipologie di esercizi. Ovviamente queste novità non riguarderanno le attività esistenti e già operative. I gestori degli open h24 erano stati incontrati dall'Assessore al Commercio e con loro si era ragionato su strategie di controllo più in linea con le esigenze della cittadinanza, ma soprattutto in linea con il regolamento comunale di Polizia locale e decoro urbano, che impone ai gestori alcuni oneri legati all'igiene e decoro uniti al controllo e alla video sorveglianza. Questo percorso, gia attivo dallo scorso settembre, prevede la condivisione di questi nuovi elementi in commissione consiliare e successivamente in consiglio comunale. L'obiettivo è quello di supportare gli attuali gestori in una sempre migliore gestione degli open shop attivi e allo stesso tempo impedirne l'apertura di nuovi.

"Il decoro e la cura degli spazi pubblici – ha spiegato il sindaco Andrea Virgilio - sono una priorità che ci siamo dati fin dall'inizio di questo mandato. Vogliamo una città che valorizzi le proprie bellezze, i parchi, i giardini, le piazze, e per farlo servono nuove regole, senso civico e rigore, nel rispettarle e nel farle rispettare. Gli interventi che metteremo in campo nei prossimi mesi rispondono a un'esigenza corale che arriva dalla cittadinanza e dalle categorie economiche e che più volte volte abbiamo raccolto in campagna elettorale confrontandoci con i cittadini, i negozianti, le associazioni o i comitati di quartiere. Nella consapevolezza che si tratta di un percorso, di una strategia complessiva fatta di tante piccole azioni che impongono una nuova consapevolezza e un nuovo senso di responsabilità anche da parte dei cittadini". 

A commentare la nuova stretta è stato anche l'assessore Zanacchi che ha lavorato all'individuazione delle misure: "Questi provvedimenti – ha detto - sono il risultato del lavoro di questi primi mesi di mandato. Lavoro anche di ascolto delle istanze e delle segnalazioni pervenute, che ha impegnato gli uffici del Comune e che ci tengo a sottolineare è stato condiviso con le categorie economiche interessate. Questa vuole essere una prima risposta, continueremo a valorizzare sempre di più il centro della nostra città per renderlo più attrattivo, e lo faremo cercando di dare concretezza a quanto ci chiede la cittadinanza".

 


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