8 ottobre 2021

Dopo le polemiche sul taglio degli alberi il Comune corre ai ripari: serve un istruttore direttivo per la progettazione del verde

Meglio tardi che mai. Dopo le polemiche sul taglio di 133 alberi in diverse vie cittadine ed in attesa del piano del verde pubblico il Comune di Cremona corre ai ripari affidandosi ad un esperto. E così pubblica un bando per la selezione pubblica per l’assunzione con contratto di formazione e lavoro di 24 mesi, di 1 istruttore direttivo (categoria D1) da assegnare al Servizio Progettazione Verde e Rigenerazione urbana. Il diploma di laurea richiesto deve appartenere alle classi di laurea: Scienze e tecnologie agrarie, Scienze e tecnologie forestali ed ambientali, Scienze e gestione delle risorse rurali e forestali, Scienze e tecnologie agrarie, Scienze e tecnologie agrarie e forestali. Il contratto di formazione lavoro, che prevede un periodo  di formazione di160 ore, potrà essere trasformato in contratto di lavoro a tempo indeterminato per coloro che, a conclusione del periodo obbligatorio di formazione, avranno conseguito una valutazione positiva. La posizione ricercata sarà collocata presso il Servizio Progettazione Verde e Rigenerazione Urbana , nell'ambito del Settore Sviluppo Lavoro, Area Vasta, Rigenerazione Urbana, Quartieri, Ambiente. L'Istruttore Direttivo risponderà direttamente al responsabile del Servizio e sarà impiegato in particolare nella gestione dei processi facenti capo alle competenze attribuite al Servizio stesso. L’Istruttore Direttivo dovrà coordinare il proprio lavoro con gli altri dipendenti del Servizio, di volta in volta coinvolti nel processo, nonché gestire relazioni con soggetti esterni. Tutto quello che fino ad ora è mancato.


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commenti


Roberto Regonelli

8 ottobre 2021 19:37

.....con questa scelta, dopo aver fatto scempio di alberi, mi sono convinto al100% , che ci siano in giunta Comunale solo incapaci patentati!

Michele de Crecchio

9 ottobre 2021 23:45

Sbaglio o analoga selezione è già stata indetta anche da AEM? Melius abundare quam deficiere, mi pare dicessero i latini... Però, piuttosto che troppi laureati, perchè non cercare di assumere anche qualche bravo ed esperto giardiniere? L'importante è comunque ridare al servizio verde e giardini del Comune almeno parte della capacità operativa che aveva un tempo. integrandola con una direzione qualificata che ebbe solo in periodi ormai molto lontani.

Michele de Crecchio

10 ottobre 2021 00:07

Come in tanti altri settori riguardanti la gestione del territorio, l'impressione del cittadino è che l'attuale amministrazione "navighi a vista" senza idee chiare, che potrebbe invece facilmente procurarsi se solo fosse un poco più aperta al dialogo con tutti coloro, e sono tanti, che, non sono mossi soli da interessi particolari, ma da un sincero desiderio di migliorare, e per davvero, la loro città.