Due nutrie nel congelatore destinate al consumo umano: denunciato dai Nas di Cremona un barista mantovano

A suo tempo il sindaco di Gerre, Michel Marchi, l'aveva buttata là. Un po' provocazione un po' no. E ne è nato un caso nazionale. Adesso c'è chi l'ha fatto concretamente – ma illecitamente, indipendentemente e a differenza, beninteso, dalla provocazione di Marchi. Nutrie surgelate destinate al consumo umano. E' accaduto in quel di Mantova, frazione di San Brizio di Marmirolo: nel congelatore a pozzetto di un bar, in mezzo a tramezzini, toast e altri generi alimentari sono spuntate due nutrie surgelate. La destinazione era fin troppo chiara: sarebbero finite nel piatto di qualche avventore.

A fare la disgustosa scoperta, i carabinieri della stazione di Marmirolo, insieme ai colleghi del Nas (Nucleo Antisofisticazioni) di Cremona. “A quanto pare – riportano alcuni media locali – il titolare del bar usava proprio la carne di nutria come ingrediente segreto nella preparazione di alimenti per la clientela (ovviamente ignara della vera provenienza della carne)”. I due grossi roditori erano conservati in sacchi di plastica e a seguito del controllo i NAS hanno rinvenuto anche alimenti privi di tracciabilità.

A carico del titolare 42enne del bar è scattata immediatamente la denuncia per commercio di sostanze alimentari nocive. L'uomo è stato multato per 4.500 euro per il mancato rispetto delle procedure Haccp (Hazard Analysis and Critical Control Points). Le procedure, come noto, prevedono l’analisi e il controllo dei rischi nell'ambito delle attività di ristorazione. Non solo: per l’esercizio commerciale è stata chiesta la sospensione dell’attività all’ATS Valpadana.

Al termine del controllo i militari hanno effettuato il sequestro delle due carcasse così come degli altri prodotti contenuti nel congelatore (in totale oltre trenta chili di merce), infestati e contaminati. Tutti gli alimenti verranno smaltiti secondo le norme.

Diffusissime in tutta la Pianura Padana, come sanno bene i cremonesi, le nutrie rappresentano spesso un grave problema per l'agricoltura. Del contenimento di questi roditori si è dibattuto più volte anche in sede di Consiglio Regionale, ma ad oggi senza risultati degni di nota.

Val la pena ricordare, alla luce della notizia emersa oggi dal Mantovano, che sulla base delle circolari interministeriali italiane la nutria non è adatta al consumo umano ed è equiparata ai topi.