16 giugno 2022

Ecco la restaurata piattaforma dei cannoni nell'ex Snum. Si rifanno i marciapiedi. Il supermercato a sinistra dell'ingresso da via Giordano

Ecco la "plataforma" spagnola salvata nell'ex Snum, l'unica simile in quel che resta delle mura di Cremona. Il lavoro di restauro da parte della cooperativa di archeologi incaricata dalla Soprintendenza di Mantova. Si tratta dell’antica “Plataforma”presente anche sulla mappa di Antonio Campi del 1583. Era una sorta di baluardo a difesa della porta meridionale cioè, porta Mosa. La struttura adesso è ben visibile e si può ammirare la caratterista della piazzola difensive per l’artiglieria presente un tempo in altre parti delle guarnitissime mura cittadine. Si tratta di difese poste a un livello più alto del terreno ma più basso delle mura stesse. La  piazzola precedeva un altro baluardo, dedicato a Sant’Erasmo, di forma pentagonale, che si trovava tra via Altobello Melone e largo Pagliari. Analizzando le antiche carte emerge che probabilmente la piattaforma oggetto di restauro era la cosiddetta "plataforma di Biglieme" un toponimo finora non ben interpretato ma che faceva tutt'uno con la Cremonella (oggi coperta) nel sistema difensivo così da rendere impossibile l'accesso in città. 

Come ricorda il ricercatore Maurizio Mollica "la zona muraria da Porta Po Vecchia a Porta Margherita (Romana) era chiamata nel 1400 Muri Cinture e seguiva le vie Cadore e Pedone. Solo nel 1700 fu modificata chiamandosi Bastioni Porta Po e poi nel 1800 Bastioni di Porta Romana, sino al toponimo moderno in epoca fascista di via Cadore. Lungo via Cadore le mura erano intervallate da baluardi o bastioni e, tra un baluardo e l’altro, correva un elemento di muro detto Cortina. 
Se la cortina risultava troppo lunga ed esposta si costruiva un elemento intermedio che poteva essere di diverse tipologie.
La piattaforma ad esempio era una specie di terrazza allargata sul muro dalla quale si poteva dominare la scena, oltre che posizionare l’artiglieria".

Intanto il cantiere sta proseguendo e nella parte nord, verso via Cadore stanno già prendendo forma i nuovi marciapiedi. Nei prossimi giorni tutto l'anello esterno sarà completato. In questi giorni un agronomo incaricato dal Comune effettuerà un nuovo sopralluogo alla ventina di tigli rimasti su via Mosa e via Giordano dopo che il tecnico del cantiere aveva segnalato con una mail al Servizio Verde del Comune lo stato delle piante che avrebbero radici "non profondamente radicate". Intanto continua a far discutere la rotatoria tra via Cadore-via Giordano-via Mosa che crea difficoltà nello smaltimento del traffico specialmente nelle ore di punta e per la quale il Comune starebbe già pensando ad alcune modifiche. 

Intanto prende forma l'area. Il supermercato troverà collocazione lungo via monsignor Ratti (a sinistra guardando l'area da via Giordano) e arrivando fino a via Cadore verso l'alto e via Giordano verso il basso occupando poco meno della  metà della superficie complessiva dell'area, parcheggi scoperti saranno poi sotto i tigli di via Mosa (qui ci sarà un accesso secondario all'area) e lungo via Giordano, a destra dell'accesso centrale. 

Le foto a scorrimento sono di Gianpaolo Guarneri (Foto StudioB12)


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commenti


Anna L. Maramotti

16 giugno 2022 23:03

L'esposto di Italia Nostra era principalmente finalizzato alla salvaguardia dell'area archeologica e si ha motivo di constatare come magistralmente si stia conservando un'area che ben identifica la nostra Città. E' altresì importante mantenere viva la memoria attraverso la narrazione storica del luogo come è stata presentata in queste pagine con grande puntualità documentaria.

enzo

17 giugno 2022 08:47

Per modestamente contribuire agli scopi evidenziati da Anna L. Maramotti, desidero puntualizzare che quella che lambisce (sottoterra) la "plataforma" non è la Cremonella ma il tratto sudovest della Fossa civica che affiancava l'intera antica cinta muraria. La Cremonella ha già terminato il proprio corso più ad ovest sfociando nel Morbasco , come è a tutti ben visibile tramite il voltone sottostante il market Coop di via del Sale.