Ex Snum, chieste integrazioni tecniche al progetto, intanto l'erba cresce. In compensazione si studia la sistemazione del parco di via Argine Panizza
Nuove integrazioni tecniche alla pratica edilizia presentata da Findonati per la realizzazione di un supermercato nell’area ex Snum. Ed intanto, come si può vedere dalle foto, l’erba cresce a dismisura. Lo studio di architettura Tamagnini, che ha realizzato il progetto, ha assicurato di essere ormai pronto e quindi, nel giro di poco tempo, si potrebbe arrivare alla firma della convenzione con il Comune con il relativo permesso di costruire una media superficie di vendita. Sull’area di circa 1400 metri quadrati è stata presentata nel marzo 2018 richiesta di permesso di costruire per la realizzazione di una media struttura di vendita alimentare e parallelamente è stata presentata una segnalazione certificata di inizio attività per la demolizione di parte degli edifici esistenti al fine di procedere alle indagini e bonifiche ambientali. Poi, dopo un lungo stop, conseguente anche al fallimento della cooperativa Monteverdi, in gennaio sono ripresi i lavori curati della nuova proprietà Findonati.
Contemporaneamente verrà realizzata una rotatoria mobile sperimentale in new jersey all’incrocio tra via Giordano, porta Mosa e via Bosco per capire il modo migliore per snellire la circolazione, in seguito all’eliminazione del semaforo attuale.
Nel frattempo proseguono i contatti tra Findonati ed una serie di marchi della media distribuzione per definire chi sarà il gestore del nuovo supermercato. Il Comune, da parte sua, sta cercando di capire come utilizzare gli oneri di urbanizzazione a favore del quartiere. Il comitato di quartiere aveva avanzato alcune proposte attualmente in fase di verifica da parte degli uffici. Una di queste prevede la sistemazione del Parco in via Argine Panizza, con la realizzazione di nuovi arredi e la recinzione dell’area cani.
foto di Gianpaolo Guarneri-Studio B12
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