30 luglio 2021

Finanziato con 14 milioni il recupero del comparto dell'ex Ospedale, previsti spazi per giovani, persone fragili, associazioni e housing sociale

Finanziato dal bando regionale di Rigenerazione Urbana con 14 milioni il progetto di recupero del comparto di via Radaelli. In un primo tempo il progetto era stato escluso dalla graduatoria dei primi dodici progetti approvati lo scorso maggio per soli 2 punti. Il progetto prevede la possibilità di una strada pedonale che da via dei Colonnetti possa portare, in un affascinante percorso tra giardini e vecchie strutture, fino alla piazza del vecchio ospedale (oggi piazza Giovanni XXIII), recuperando una vecchia idea che risale addirittura alla prima gestione del sindaco Zaffanella che, grazie ai suggerimenti dell'architetto de Crecchio, ne fece approvare già il nome con “Stretta dell'ospedale” dalla commissione toponomastica. Il tentativo era appunto di recuperare dal punto di vista abitativo tutto il comparto di via Radaelli, con gli ex contenitori ospedalieri per le cucine e gli uffici amministrativi,  partecipando a un bando regionale per abitazioni per anziani e di housing sociale, riproponendo l'affascinante percorso pedonale tra via dei Colonnetti-Piazza Lodi e Piazza Giovanni XXIII.

Un itinerario affascinante tra i vecchi giardini e i chiostri partendo da via dei Colonnetti attraverso il portone esistente con, sulla destra, le vecchie case acquistate successivamente dall'amministrazione ospedaliera per farne uffici e cucine e che per un certo periodo hanno ospitato la Civica Scuola di Musica diretta dal professor Andrea Mosconi e la Scuola di Chitarra Sterzati. Sempre sulla destra giardinetti e i pergolati metallici. Con un loro piccolo giardino.

Dopo la Caserma Manfredini, il Palazzo Grasselli, il quartiere Po - commenta con un post il vicesindaco Andrea Virgilio - questa mattina la notizia dell’arrivo di 14 milioni di euro per il comparto del Radaelli e di San Francesco: in dieci giorni la conferma della realizzazione di 4 progetti importanti per la nostra città, progetti che  parlano di futuro, di giovani, di rispetto per i luoghi che fanno la storia della città, di sostegno alle fragilità sociali. Qui nascerà un nuovo spazio urbano, saranno valorizzati edifici che parlano del nostro passato: lo faremo con abitazioni per giovani, per persone fragili, progetti di housing sociale, spazi per le ragazze e i ragazzi, per associazioni, per iniziative culturali e tanto altro. Grazie al Presidente Fontana e alla giunta regionale per aver riconosciuto l’importanza di questo progetto di rigenerazione che riqualificherà edifici, contesti di pregio, piazze e il verde nel cuore di Cremona”.


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commenti


Michele de Crecchio

30 luglio 2021 13:06

Dopo tante recenti incertezze, sembra così poter giungere a compimento la lungimirante decisione, assunta oltre mezzo secolo fa, da quel grande Sindaco che fu Emilio Zanoni, di assicurare alla città, per collocarvi verde pubblico e servizi) il grande comparto urbano del Vecchio Ospedale (esteso da piazza Lodi a viale Trento e Trieste), comparto che comprende ben 50.000 metri quadrati in pieno centro storico. L'esperienza e le capacità tecniche presenti nell'ufficio tecnico comunale (che ha la propria sede proprio nei pressi del futuro cantiere) sono una garanzia circa la bontà del risultato dell'intera operazione.