12 giugno 2022

Fine settimana senza guardia medica a Cremona. Presidio chiuso. Cartello in S. Maria di Betlem: rivolgetevi altrove

Il presidio di Guardia medica di via Santa Maria in Betlem è chiuso in questo fine settimana per...mancanza di medici. Una situazione gravissima, non comunicata da nessuno, che alcuni nostri lettori ci hanno segnalato fotografando il cartello affisso sul cosiddetto Servizio di continuità assistenziale, vale a dire la possibilità di accedere a un presidio medico nel fine settimana o nelle ore notturne, quando i medici di base non sono in servizio. La cosa più sconcertante è che gli utenti del Servizio, bisognosi di assistenza o di farmaci, sono dirottati verso Crema, Castelleone oppure Gadesco. Poi, ovviamente, in caso di urgenza possono rivolgersi al Pronto Soccorso dell'Ospedale. Una situazione assurda. Ecco il testo del cartello affisso.

"Si informano i gentili utenti che il presidio di Cremona rimarrà chiuso dalle ore 8.00 dell'11/6/2022 alle ore 20 del 12/06/22, Si consiglia di chiamare il 116117 per essere messi in contatto con il presidio disponibile più vicino (Crema-Castelleone-Gadesco). Ci scusiamo per il disagio (causato dall'impossibilità di coprire tutti i turni  da parte dell'esiguo numero di medici rimasti in organizo al servizio di continuità assistenziale di Cremona)".

La carenza di medici di base è nota. In Lombardia ne mancherebbero un migliaio. Per quanto riguarda le Ats, i posti vacanti sono 105 a Bergamo, 109 a Brescia, 109 in Brianza, 146 Insubria, 34 Montana, 60 Pavia, 131 Valpadana, quella di Cremona-Mantova con una ottantina solo nel cremonese. Forte anche la carenza di infermieri e proprio su questo si è scatenata una autentica bufera, quando la vicepresidente Moratti ha  ha spiegato come verranno date loro nuove responsabilità che li renderà ancora più importanti nella cura del paziente sul territorio: "Avranno un ruolo anche in tema di cure primarie, offrendo supporto e supplenza per affrontare la carenza di medici di medicina generale. Una sperimentazione in corso presso alcune Asst e che sarà oggetto di valutazione". La dichiarazione ha scatenato ovviamente le ire dei camici bianchi e delle sigle sindacali e professionali oltre che una dura polemica politica con Pd e 5Stelle che hanno incalzato la vicepresidente Moratti.


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commenti


ettore

12 giugno 2022 06:07

Perché alla atto della convenzione con gli Ospedali privati la Regione non pone loro l'obbligo del pronto soccorso e dove ci sono chirurgie anche delle terapie intensive? Favori?

Monica

12 giugno 2022 08:19

Ma si può commentare una notizia così ......ormai tutto non funziona ... a pochi interessa ... solo quando ne hai bisogno ....grazie politici !!!!!!!.... ci state ben rappresentando !!!!!

Roberto Regonelli

12 giugno 2022 08:35

Non c'è termine adatto per definire lo sdegno, per questa situazione. La gente si deve svegliare e protestare, non rincorrere Chiara Ferragni per le vie del centro. Siamo arrivati alla frutta?

Maurizio

12 giugno 2022 11:45

Ma come si può pensare a un nuovo ospedale quando QUESTI PAGLIACCI non riescono a organizzare un servizio essenziale di guardia medica !!! VERGOGNOSI !!!

Massimo Cabrini

12 giugno 2022 14:11

Penso che ogni commento adeguato a questa vergogna rischierebbe una querela. Non mi stupisco che i partiti che appoggiano la giunta Fontana stiano zitti. Ma mi fa indignare il fatto che gli altri,per non parlare del sindaco, davanti al continuo degrado della sanità a Cremona non facciano nulla. Il sindaco, i parlamentari cremonesi, i sindacati con il loro silenzio dannol'impressione di essere complici di uno scandalo senza fine. E la magistratura? Anche qui silenzio assoluto.