Forza Italia si apre a tutti i centristi: nel simbolo anche Udc, Noi Moderati e Pli. In lista con Portesani anche il farmacista Zaneboni
Il faro è quello del Partito Popolare Europeo, che si vorrebbe replicare anche in Italia. Quello presentato oggi a SpazioComune è nei fatti un primo piccolo passo in quella direzione. Forza Italia, in vista delle elezioni amministrative, ha infatti presentato il simbolo con il quale si presenterà ai cremonesi e che contiene anche i simboli di Udc, Noi Moderati e Partito Liberale (Pli).
A fare gli onori di casa, alla presenza del candidato sindaco Alessandro Portesani, il coordinatore provinciale degli azzurri, Gabriele Gallina. Il simbolo, ha spiegato “racchiude le forze moderate che si riconoscono nel PPE e che hanno deciso di correre insieme nella coalizione di centrodestra”.
La lista dei candidati al Consiglio di Forza Italia comprenderà dunque sia esponenti azzurri che esponenti di Udc, Noi Moderati e Pli. Sarà, ha detto Gallina, “una lista di centro, moderata e liberale”.
Al tavolo dei relatori anche Giuseppe Trespidi, segretario dell'Udc: “La nostra non è stata una scelta difficile perché il punto di riferimento è il PPE. La nostra è una coalizione nella coalizione”.
Per Noi Moderati è intervenuto Ciro Ancorotti, che ha auspicato la nascita di un PPE anche in chiave nazionale, mentre per il Pli (alla sua prima uscita a Cremona), erano presenti Diego Di Pierro, presidente del consiglio nazionale (“siamo qui per riprenderci la città di Cremona”), poi Massimo Rodighiero, responsabile organizzativo: “La nostra è una forza autenticamente liberale e conservatrice, nel senso che conserviamo la libertà e siamo per ogni libertà di credo e di pensiero”.
Per il Pli provinciale, la cui sezione è stata da poco costituita, è intervenuto il segretario provinciale, Tommaso Cabrini, che ha sottolineato come il partito abbia accolto “subito la proposta di Alessandro Portesani”.
Chiusura affidata al candidato sindaco, che ha tenuto a precisare che l'alleanza costituita “non è un'operazione di fusione a freddo, ma un'operazione strategica che unisce valori di riferimento coerenti”.
Sempre sul fronte del candidato sindaco, nel frattempo, si apprende che in lista sarà presente ancheil farmacista Gabriele Zaneboni, farmacista libero professionista che opera in alcune farmacie lombarde.
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