Gianpaolo Saccomano presenta Dimensione Aliena sabato a Cremona e il suo film Nero Fiorentino è premiato e richiesto
Un libro (alieno) appena uscito, che sarà presentato sabato a Cremona. Una convention, seguitissima e intrigante assai vissuta da protagonista per parlare di una particolare e straordinaria località cremasca. Un film pluripremiato nel mondo e illuminante con nuove piste su quella che potrebbe essere la vera identità del Mostro di Firenze.
Sì … decisamente, con la sua anima underground e il cuore acceso, il pavese di nascita, ma cremasco d’adozione, Gianpaolo Saccomano, studioso appassionato ed esperto di Mistery, Ufo e Criminologia, scrittore, regista, autore, giornalista, critico musicale e cinematografico, probabilmente è oggi uno dei massimi, appassionati esperti di Misteri Italici e misteriose sfumature italiche. E con lui siamo tornati a scambiare quattro chiacchiere …
-Intanto quanti premi hai vinto, qua e là con la tua DocuFiction Nero Fiorentino” ?
"Gli allori, preferisco chiamarli così, sono 28 e qualcosina potrebbe ancora arrivare. Anticipo che siamo prossimi a mettere a disposizione, sulle piattaforme, il film documentario in oggetto".
-Brevemente secondo il tuo lavoro cinematografico il mostro che sconvolse la Toscana, uccidendo coppie di innamorati, sarebbe una persona con problemi psichici, con vari ricoveri in ospedali psichiatrici in carico: coincidenti con le pause da un doppio omicidio e l’altro, il quale a un certo punto diciamo è stato fatto espatriare in una nazione sconosciuta, dico bene?
"Sì e quel che sta emergendo sempre con maggior consistenza è il coinvolgimento, nella vicenda, dei poteri forti, di un terzo livello. Per quanto riguarda la mia tesi, chiarisco che non ho prove, ma ho semplicemente lavorato su indizi, un lavoro enorme frutto di vent’anni di studi leggendo documenti, deposizioni e interagendo con criminologi quali Vincenzo Maria Mastronardi e Francesco Bruno e appunto mi sono fatto la mia idea indiziaria tutta mia."
-Anche in questo caso, come in altri misteri italici, il sottile filo: rosso, giallo o nero che ricorre è l’eventuale, ipotetica entrata in gioco dei servizi …
"Diciamo che una volta, questi alti coinvolgimenti, in modo particolare in un determinato periodo erano la prassi. E non è che questa tendenza sia del tutto svanita…"
-Parliamo del tuo ultimissimo lavoro editoriale?
“Dimensione Aliena”, scritto in collaborazione con il ben noto Roberto Ferrari: scrittore del paranormale per eccellenza è edito da Amazon e lo potete ordinare sia in versione cartacea, con copertina flessibile, che in versione e-book kindle.
Trecento pagine dedicate agli ufo e alle abduction aliene, con un esame accurato di alcuni casi importanti. Il tutto scritto a quattro mani, in maniera semplice, diretta e, soprattutto, alla portata di tutti i lettori. Lo presenterò sabato 2 ottobre a Cremona alle ore 16, presso le Colonie Padane, nell’ambito dell’evento “Il grande ritorno – I misteri dell’umanità”, promosso dal Guc (Gruppo Ufo Cremona).
-Di che hai parlato recentissimamente al “Torriglia Ufo Convention 2021 ?”
"Il tema riguardava i portali dimensionali ed ho portato il caso del Marzale a Ripalta Arpina, in provincia di Cremona: zona del Cremasco dai molteplici risvolti e significati, sede tra l’altro di un santuario, al centro di indagini e ricerche poiché considerata punto nevralgico di energie, attività e fenomeni misteriosi".
-Allora proseguono le tue consulenze con Gruppo Ufo Cremona?
"Certo e sto esaminando video e testimonianze consistenti e relativi ad avvistamenti chiari nei pressi di Monza e Cremona".
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