Abbattimenti per scarsa manutenzione senza progetto complessivo. Legambiente chiede maggiori competenze e più rispetto per il verde
L’attuale situazione del verde in città è il risultato di anni di incuria, con scarsi interventi di manutenzione ordinaria non inquadrati in un progetto complessivo di sostituzione con nuovi alberi. In un documento dai toni estremamente chiari e decisi il Circolo Vedo Verde di Legambiente Cremona interviene nella polemica conseguente al piano di abbattimenti varato dal Comune di Cremona lo scorso 16 agosto sulla base di una verifica delle condizioni del patrimoni arboreo affidata allo studio agronomi associati Miceli Solari. Legambiente chiede maggiori competenze e nuovi indirizzi per una gestione più rispettosa del verde pubblico, che non si limiti al semplice abbattimento delle essenze ammalorate.
Di seguito il testo integrale del documento:
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commenti
Pasquino
21 agosto 2021 08:51
Questo il grande Lapo di sinistra ecologia forse non lo sa ?
Roberto
21 agosto 2021 11:16
L'articolo ha messo in evidenza un fattore importante, riguardo agli abbattimenti.Alla base del problema è ancora una volta l'incompetenza, aimé, molto diffusa non solo a Cremona, ma in tutto il ns. paese. È l'origine di danni enormi. Chi deve gestire il verde pubblico, ha enormi responsabilità che sono sempre state sottovalutate. Il verde è un patrimonio che ha un immenso valore, oltre a ciò è pubblico, quindi ancora più prezioso da preservare, perché tutta la comunità ne beneficia. Ma con non curanza e superficialità si gestisce questo settore, come se avesse una importanza secondaria. Certo, per il Comune, gli alberi, non sono redditizi, quindi, non hanno alcun valore. Ha sicuramente più valore il suolo che occupano. Vergogna!