11 febbraio 2025

Gussola, a scuola con "Innovateca", il nuovo progetto altamente innovativo che supera il concetto di aula tradizionale e guarda al futuro: orto robotico, aula multisensoriale e altre novità

Un investimento di circa 100 mila euro per rivoluzionare gli spazi di apprendimento: un ambiente STEM con orto robotico, un'aula multisensoriale, uno studio di podcasting, uno spazio immersivo e un'arena per il confronto di gruppo: prosegue l’impegno dell’amministrazione di Gussola, in accordo con la Dirigente Paola Premi dell’Istituto Comprensivo “Dedalo 2000”, per il miglioramento delle strutture scolastiche. Con il progetto "Innovateca", finanziato attraverso il Bando "Scuola Digital Smart", la scuola primaria di Gussola ha rinnovato radicalmente gli spazi didattici superando il concetto di aula tradizionale a favore di un approccio dinamico e interattivo all'apprendimento.

Sono cinque le nuove aule, già operative, progettate per rispondere a specifiche esigenze didattiche:

- "Pensare oltre il fare" è l'ambiente STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) per eccellenza, dotato di BioBot, un innovativo orto su ruote che unisce natura e tecnologia. In questo spazio i bambini si immergono nel mondo della programmazione digitale e delle scienze, sviluppando il pensiero computazionale interagendo con le piante, monitorate costantemente da sensori ambientali. La gestione dell'orto botanico permette di stabilire una connessione tra programmazione, elettronica e natura, rendendo l'esperienza di apprendimento completa e coinvolgente. 

- "Libera i sensi" è un'aula progettata per stimolare l'apprendimento attraverso esperienze sensoriali, cognitive ed emotive. L’ambiente, originariamente pensato per supportare ragazzi con fragilità, è dotato di un letto ad acqua riscaldato, ideale per il rilassamento e la riduzione dello stress. Lo spazio è modulabile e pensato per accogliere i bambini in un ambiente sicuro, bello e stimolante.

- Nell’aula "Frammenti artistici" si uniscono l’arte e le nuove tecnologie. Tavoli luminosi multisensoriali e un Podcaster Studio Kit per iPad 10.2 permettono agli studenti di sviluppare la creatività attraverso la produzione di contenuti multimediali e garantendo un apprendimento completo dell'arte della comunicazione.

- "The Sea" è un'aula immersiva che stimola la curiosità e l'attenzione degli studenti attraverso tre monitor touch da 65" che letteralmente avvolgono il bambino, permettendogli di esplorare nuovi contesti in modo coinvolgente e inclusivo. Questo spazio innovativo favorisce l'apprendimento multisensoriale e collaborativo, spingendo gli studenti ad esplorare nuovi contesti didattici.

- "Talking Space" è un ambiente flessibile con un'arena da 25 posti, progettato per il confronto spontaneo e il lavoro in piccoli gruppi. Dotato di arredi morbidi e strumenti digitali all'avanguardia, è ideale per attività di lettura, recupero energetico e discussioni di gruppo, preservando l'equilibrio tra innovazione tecnologica e comfort degli studenti.

"Questo progetto si inserisce in un percorso di investimenti sull'edilizia scolastica che portiamo avanti dal 2014", dichiara il Sindaco Stefano Belli Franzini. "Nonostante l'edificio sia datato, cerchiamo di tenere il passo coi tempi. Il patrimonio scolastico dove crescono le nuove generazioni non può essere abbandonato a se stesso. Stiamo già lavorando alla progettazione esecutiva per il miglioramento sismico e ulteriori interventi di efficienza energetica. La collaborazione con la dirigenza scolastica è stata fondamentale: abbiamo costruito insieme questo progetto, dalla scelta dei fornitori alla selezione degli arredi, per garantire che ogni elemento rispondesse alle reali esigenze della scuola".

"L'organizzazione per spazi di apprendimento specifici si collega perfettamente alla nostra didattica", sottolinea la Dott.sa Paola Premi. "Da noi i bambini si muovono tra le aule in base alle attività da svolgere, dimostrando grande autonomia e capacità di autoregolazione. È un'innovazione audace per una scuola primaria, normalmente implementata solo nelle secondarie di secondo grado, ma da noi funziona molto bene. Il progetto è stato realizzato grazie all'impegno dei docenti e alla preziosa collaborazione con l'amministrazione comunale, che ci ha coinvolto attivamente anche nella scelta degli arredi. Ogni volta che arrivava del materiale, abbiamo trovato un supporto importante e un'organizzazione impeccabile da parte degli uffici comunali".

 


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