23 luglio 2025

Munari e Racchetti-Da Vinci: completati e finanziati interventi per sicurezza e sostenibilità nelle scuole di Crema

Sono stati ultimati nel mese di giugno 2025 i lavori di miglioramento sismico dell'edificio di Largo Falcone Borsellino a Crema, sede dell'Istituto di Istruzione Superiore "Bruno Munari". Un intervento rilevante, finanziato nell'ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per un importo complessivo di progetto pari a 992.433,10 euro. Nel dettaglio, le opere hanno riguardato: il consolidamento dell'ala est dell'edificio, con la realizzazione di otto nuovi setti murari che, poggiando sui maschi murari del piano terra, si elevano fino al primo e secondo piano, intervallati da tre cordoli in cemento armato integrati nello spessore dei solai.
Tra i piani primo e secondo e tra il secondo piano e il sottotetto, sono state realizzate travi intermedie longitudinali per il posizionamento delle catene, a loro volta collegate ai capochiave di facciata; il completo scollegamento della scala d'emergenza esterna in cemento armato dal corpo principale dell'edificio scolastico, mediante la realizzazione di un nuovo sistema strutturale a telaio con travi e pilastri in cemento armato; il rinforzo strutturale di due pilastri in mattoni e della relativa trave di collegamento posti nell'androne principale dell'edificio. Accanto agli interventi strutturali, si è proceduto alla riqualificazione completa di due blocchi di servizi igienici, inclusi i bagni per persone con disabilità, alla sostituzione delle pavimentazioni in quattro aule e alla tinteggiatura integrale dei due piani interessati dai lavori.
Per consentire l'esecuzione delle opere, durante le festività natalizie del 2023, in accordo con la dirigenza scolastica, era stata allestita una succursale temporanea presso un immobile in locazione in via Bottesini, poco distante dalla sede di Largo Falcone Borsellino. Nella nuova sede provvisoria erano state ospitate dieci classi. Completati i lavori e le pulizie degli spazi interessati, con il ripristino delle LIM e delle relative alimentazioni, nella seconda settimana di luglio si è concluso con successo il rientro delle dieci classi nella sede originaria. La scuola ha accolto con grande soddisfazione la notizia del rientro, collaborando attivamente con l'Ente in tutte le fasi finali dell'operazione. Per l'inizio dell'anno scolastico 2025/2026, l'I.I.S. Munari potrà contare su ambienti più sicuri, pienamente adeguati dal punto di vista sismico, con nuovi servizi igienici riqualificati sia sul piano architettonico che impiantistico, oltre a un impianto ascensore completamente rinnovato e conforme alla normativa vigente.

OLTRE 4,3 MILIONI DI EURO PER L'I.I.S. RACCHETTI-DA VINCI DI CREMA
APPROVATO IL CONTRIBUTO PER L'EFFICIENTAMENTO ENERGETICO E LE FONTI RINNOVABILI

Un importante finanziamento per il futuro sostenibile dell'edilizia scolastica cremasca: con decreto n. 9414 del 2 luglio 2025, relativo al Programma Regionale FESR 2021-2027 – Asse 2 "Un'Europa più verde, a basse emissioni di carbonio e in transizione verso la decarbonizzazione e la resilienza", la Provincia di Cremona è stata ufficialmente ammessa al contributo complessivo di 4.354.875,82 euro per l'intervento di efficientamento energetico e incremento della produzione da fonti rinnovabili dell'immobile sede dell'I.I.S. Racchetti - Da Vinci di Crema, situato in via Palmieri 4. Il progetto, sviluppato secondo le linee guida delle Azioni 2.1.1 e 2.2.1 del bando regionale, prevede una riqualificazione profonda dell'edificio scolastico, attualmente in classe energetica D, con l'obiettivo di raggiungere la classe A.
In particolare, le opere comprenderanno: realizzazione del cappotto termico su tutte le pareti disperdenti verso l'esterno, le zone non riscaldate e verso il terreno; coibentazione delle solette disperdenti verso il sottotetto e verso l'esterno; sostituzione completa dei serramenti e dei sistemi di oscuramento; installazione di un nuovo impianto fotovoltaico progettato per il regime di autoconsumo; revamping dell'illuminazione interna, con la sostituzione totale delle lampade esistenti con nuove lampade a LED a basso consumo; realizzazione di un impianto geotermico acqua-acqua, abbinato a un sistema intelligente di regolazione, telecontrollo e ottimizzazione dei consumi; sostituzione dei boiler per la produzione di acqua calda sanitaria.
I risultati attesi sono significativi: una riduzione delle emissioni di CO₂ pari all'81,51% (in KgCO₂/mq anno, ante e post intervento) e una quota di energia da fonte rinnovabile pari al 70,59% in kWh/mq anno, nel pieno rispetto dei requisiti previsti dal bando di Regione Lombardia. Ora si apre la fase operativa: il cronoprogramma prevede il perfezionamento del protocollo d'intesa tra Regione Lombardia e Provincia di Cremona e, successivamente, l'approvazione del progetto esecutivo entro il 31 dicembre 2025, a cura del progettista incaricato Centro Padane Engineering Srl. La gara d'appalto sarà attivata nei primi mesi del 2026, dando così il via al cantiere che porterà a una scuola più moderna, sostenibile ed efficiente per studenti, docenti e tutta la comunità scolastica.

Il presidente della Provincia di Cremona, Roberto Mariani, ha sottolineato: «Questi interventi dimostrano la forte attenzione della nostra Amministrazione verso il tema dell'efficientamento energetico degli edifici scolastici, una priorità che incrocia sostenibilità ambientale, sicurezza e qualità degli ambienti per studenti e personale. Dopo Crema, il nostro impegno proseguirà anche su Casalmaggiore, con l'Istituto Romani, per garantire una copertura omogenea su tutto il territorio provinciale».


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